Quando due squadre che provengono da altrettante sconfitte consecutive si affrontano in un derby, la voglia di rialzare la testa è la stessa per entrambe, a prescindere dalla posizione in classifica. Oggi il Francavilla non l’aveva di certo in misura maggiore alla Vastese che, dopo il pari in rimonta subito all’andata, stavolta viene punita dai giallorossi con 2-1 firmato Dos Santos e Mataloni che la spinge a ridosso del baratro playout. Un risultato che condanna oltremodo i biancorossi, sicuramente colpevoli di non essere partiti con il giusto atteggiamento, ma anche sfortunati in molti episodi che avrebbero potuto sovvertire l’andamento del match.
Le squadre - Per il match del “Valle Anzuca” valevole per la 23esima giornata del girone F di Serie D, Montani, ex della partita che tre anni fa guidò il Francavilla a una salvezza insperata, fa rientrare Patania tra i pali. In difesa il vastese Iarocci sostituisce Del Duca, fermato dal giudice sportivo per un turno, e affianca Sbardella. De Meio e Di Giacomo sono i terzini. Il centrocampo è lo stesso di quattro giorni fa, con Capellupo a dirigere il gioco coadiuvato da Palumbo e Stivaletta. In attacco Leonetti ha smaltito il problema al ginocchio e può partire titolare insieme a Shiba e Cicerello, altro ex giallorosso. Ancora fuori il lungodegente Gianpaolo.
Il Francavilla di Rachini, come la Vastese, a inizio campionato aveva ben altre ambizioni di classifica. Al momento naviga all’ottavo posto a 31 punti, quota a cui è fermo da due giornate a causa degli stop subiti con Campobasso e Montegiorgio. Il pericolo principale è Banegas, finora autore di 7 gol, due dei quali segnati proprio nel derby d’andata che costrinse la Vastese al pareggio-beffa. Il colpaccio invernale è invece Dos Santos, attaccante esterno ex Chieti e Avezzano. Gli unici a non essere della partita sono l’infortunato di lungo corso Cosmo Palumbo e Milizia.
La partita - Prima del fischio d’inizio, Montani viene omaggiato dalla società giallorossa con una targa ricordo. Le squadre partono col freno a mano tirato, più impegnate a non farsi male che a cercare di scardinare la difesa avversaria. Dopo più di venti minuti in cui non succede nulla a parte due tiri dal limite di Dos Santos e Mele, entrambi bloccati da Patania, arriva il vantaggio del Francavilla. Al 26’ è il brasiliano a riuscire nell’intento: bella iniziativa di Banegas sulla fascia destra per Samuel Di Renzo, il terzino penetra in area con la palla e serve un rasoterra perfetto per l’attaccante che controlla e spedisce in girata all’angolino.
La Vastese è viva e risponde presente in almeno tre circostanze. Stivaletta ruba palla a Nazari, s’invola verso la porta e costringe Spacca all’intervento rischioso in scivolata. Poi Shiba, dopo una carambola in area, colpisce di sinistro ma trova solo l’esterno della rete. Infine Di Giacomo ci prova con un bel diagonale indirizzato sul secondo palo che costringe il portiere alla deviazione in angolo.
Al quinto della ripresa, il Francavilla spaventa la Vastese con una conclusione di Banegas da fuori area, Iarocci manda in corner la palla che sfiora il palo. Un minuto dopo Dos Santos firma il raddoppio per i suoi, stavolta grazie a una grande giocata di Mancini che permette all’ex Avezzano di scavalcare Patania con un tocco sotto. Il doppio ingresso di Konè e Fiore deciso da Montani indica la chiara volontà di recuperare in tutti i modi lo svantaggio. Ed è proprio un’iniziativa dei due neoentrati a far tremare i giallorossi: l’ivoriano serve il capitano vastese, che davanti alla porta vuota però colpisce malissimo e spara sopra la traversa. Chi riesce a riaprire la contesa è l’altro subentrato Mataloni, bravissimo nel raccogliere la sponda di Shiba e a segnare con un gran sinistro al volo. Nel primo dei sette minuti di recupero è Leonetti a provarci direttamente con una gran punizione che colpisce la traversa. È l’ultimo tentativo che non basta a firmare il pareggio in rimonta.
Zero punti nelle ultime tre partite dicono che la Vastese si è persa di nuovo. A prescindere dagli episodi che, anche nello scontro con la Sangiustese di quattro giorni fa, sono stati sfavorevoli alla causa biancorossa. La quota salvezza di 46-47 punti indicata da Montani dice che ne mancano 20 all'obiettivo, perfettamente raggiungibile con 6 vittorie e 2 pareggi da ottenersi nelle restanti 15 partite. Si dovrà ragionare in questi termini a partire dalla prossima sfida casalinga con il Santarcangelo: contro i romagnoli non sono previste alternative ai tre punti.
Francavilla- Vastese 2-1
Reti: 26’ e 51’ Dos Santos (F), 76’ Mataloni (V).
Formazioni iniziali
Francavilla: Spacca, Di Renzo S., Bosco, Nazari, Di Renzo A., Bellanca, Bedin, Mele, Banegas, Dos Santos, Mancini. A disposizione: Spataro, Boloca, Montagnoli, Fabrizi, Di Pinto, Cafiero, Mboup, Di Giovacchino, Gallo. Allenatore: Rachini.
Vastese: Patania, De Meio, Di Giacomo, Capellupo, Iarocci, Sbardella, Cicerello, Stivaletta, Shiba, Palumbo, Leonetti. A disposizione: Selva, Cesarano, Mataloni, Conti, Palestini, Russo, Ruzzi, Kone, Fiore. Allenatore: Montani.
Arbitro: Baldelli di Reggio Emilia
Assistenti: Conte di Napoli e Marchese di Napoli.