La doppietta rifilata oggi al Modica lo ha definitivamente consacrato al cuore dei tifosi biancorossi. Daniele Morante, oggi, è certamente l'elemento di spicco della Pro Vasto. Un attaccante completo, che fa reparto praticamente da solo e che dopo qualche stagione di anonimato si sta a tutti gli effetti rigenerando e ritrovando in riva all'Adriatico. Ed è proprio per quanto di buono sta facendo a Vasto che è finito nel mirino di alcune società di categoria superiore: Monza e Pro Sesto (C1 girone A) e Manfredonia e Lanciano (C1 girone B) si sono messi sulle sue tracce. Morante via dalla Pro Vasto? L'eventualità c'è. Il ragazzo a Vasto si trova non bene, benissimo, ma è chiaro che l'opportunità di ritornare in C1 gli fa gola. Una cosa però è certa, a giudicare le parole dei massimi dirigenti biancorossi (all'unisono si è espressa la ''triade'' Crisci-Natale-Moscato): Morante andrà via soltanto se arriverà un'adeguata alternativa. I prossimi due giorni saranno comunque decisivi. Già domani il vice presidente Natale ed il direttore generale Natali saranno a Milano. Diverse le trattative che riguardano la società, sia in entrata (si parla di Di Vito, Pignalosa, Gaeta, Smerilli e Margarita), sia in uscita (Morante, appunto, oltre al ''solito'' Cazzola). E mister Pierini intanto? Il tecnico, soddisfattissimo per la prestazione odierna, si limita a commentare gli aspetti tecnici della sfida di oggi pomeriggio senza parlare di mercato. ''Dite che Morante non sarà più con noi? Non lo so, dovete chiederlo alla società. Io sono certamente contento di quello che sta facendo. Esposito? Ha il merito di farsi sempre trovare pronto quando è chiamato in causa. Sto puntando sul modulo ad una punta e questo chiaramente lo limita considerando che c'è Morante ma quello che ci sta dando è tanto. E' cresciuto tantissimo in questo ultimo periodo e di questo non posso che rallegrarmi. Oggi la squadra ha fatto davvero bene - conclude il tecnico umbro -. Siamo stati sempre determinati e abbiamo concesso pochissimo, capitalizzando al meglio le occasioni. Bene così''.