Edy Bivi è l'allenatore della Pro Vasto e Domenico Genovese il direttore sportivo. L'accordo per i loro ingaggi è stato raggiunto oggi, poco prima di pranzo, al termine della riunione societaria iniziata intorno alle 10. Per entrambi, il contratto è annuale. ''Eravamo una decina di dirigenti presenti - ha dichiarato il presidente Mimmo Crisci -, e c'è stato l'accordo su tutto. Siamo convinti che abbiamo fatto delle scelte giuste per ridare il necessario slancio all'ambiente e alla squadra che andremo a ricostruire; stiamo pensando pure al ritiro. Bivi e Genovese, evidentemente, non hanno bisogno di presentazioni, il loro valore e la preparazione sono ben noti. Hanno accettato di buon grado, nonostante le richieste d'altre società, perché sono motivati e convinti dei nostri programmi seri. Li presenteremo in una conferenza stampa. A giorni, assegneremo alcune cariche ai collaboratori''. Il dottor Franco Rucci, intanto, è stato confermato medico sociale. 47 anni e ''pupillo'' di Galeone, Edy Bivi (Litterio lo voleva cinque anni fa, ndc), ex centravanti di Catanzaro, Triestina, Monza, Cremonese, Bari e Pescara degli anni d'oro, è reduce dalla positiva esperienza con l'Hatria (l'ha portata ai play off), che ha guidato da gennaio, dopo le dimissioni di Ciarrocchi. Una panchina di Eccellenza, dunque, a distanza di anni dall'esperienza di Castelnuovo, ma non ha mai nascosto, congedandosi dalla società ducale, che la sua aspirazione era quella di salire di categoria. La Pro Vasto gliene ha dato subito l'opportunità. ''Sono contento -ammette - e ringrazio i dirigenti vastesi della fiducia accordatami. Il lavoro non mancherà, visto che abbiamo un cantiere aperto che chiuderemo presto. Darò il massimo alla Pro Vasto per cercare di cancellare i brutti momenti dell'anno scorso''. Genovese, una vita nel Lanciano come direttore sportivo e generale, approda a Vasto, preferendola alla Val di Sangro, con entusiasmo e idee chiare. ''E' vero - conferma - e il primo impatto che ho avuto con i dirigenti è stato positivo. Per il bene della città, dobbiamo essere tutti uniti e in armonia''.