Alla sua età, 17 anni, il suo idolo Gianluigi Buffon già esordiva in Serie A, i predestinati nel mondo nel calcio (come in ogni sport) si possono contare sulla dita di una mano, hanno quel qualcosa in più che li porta ad essere visti come figure da seguire per provare ad emularli provando in piccola parte a ripercorrere quelle stesse orme.

Inutile nascondersi, la Vasto calcistica può sognare, solo il tempo dirà se avevamo ragione ma con il giovanissimo portiere classe 1998 Vittorio Antonino siamo in buone mani.

Al momento se lo gode la Virtus Lanciano che ha scelto di convocare per il ritiro della prima squadra, iniziato qualche giorno fa a Roccaraso, il giovane prospetto su cui in molti sono pronti a scommettere visto quanto fatto vedere dai suoi inizi calcistici quando cresciuto a ‘pane e Buffon’ (passione juventina ereditata da suo papà Michele) iniziò a muovere i primi passi da estremo difensore nelle scuole calcio vastesi Virtus Vasto e Bacigalupo.

Un percorso di crescita che fin qui non ha conosciuto attimi di pausa ringraziando anche il preparatore dei portieri Mario Morrone, fondamentale per la sua formazione tecnica, che nell’estate del 2013 dopo aver salutato Vasto ha avuto seguito nella vicina Lanciano, realtà pronta ad affrontare nella prossima stagione il quarto campionato consecutivo in Serie B.

Scelto come titolare per gli Allievi Nazionali, ha ripagato la scommessa con prestazioni importanti finendo nei taccuini di diverse società ma restando sempre fedele alla causa rossonera. Negli Allievi ha avuto la possibilità di potersi trovare di fronte a un preparatore dei portieri attento e dedito al lavoro e all’insegnamento come Pierpaolo La Barba vecchia conoscenza del calcio vastese (a Vasto Marina tra il 2011 e il 2012). Con gli Allievi Nazionali due stagioni coi fiocchi tanto da meritarsi le chiamate in Primavera dove da titolare ha già inanellato quattro presenze guadagnandosi la maglia da titolare per la stagione 2015/2016.

Nel frattempo però si gode appieno la chiamata del ritiro con la prima squadra, partito insieme al resto del gruppo rossonero mercoledì scorso ha iniziato a sudare con i pari ruolo Angelo Casadei e Vincenzo Aridità, già portiere della Pro Vasto in C2 nella stagione 2006-2007. A loro potrebbe aggiungersi un altro giovane come il ’96 Andrea Scuffet, già protagonista in Serie A due stagioni fa con la maglia dell’Udinese ma voglioso di rilanciarsi dopo una stagione in chiaroscuro.

Vittorio Antonino ambisce come normale che sia a conquistare un giorno la maglia da titolare in un campionato di livello ma al momento preferisce lavorare a testa bassa senza pensare ad alcun volo pindarico, già confrontarsi a diciassette anni in un ritiro di una prima squadra di Serie B è un regalo di cui essere fiero ed orgoglioso, il futuro è dalla sua parte, anzi nelle sue mani.