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C2: IL PUNTO SUL CAMPIONATO

della redazione
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Torna ad alzare la cresta il Gallipoli, permetteteci il gioco di parole, seppellendo, nella seconda giornata di ritorno del torneo, un deludente Viterbo. Quattro palloni nella porta avversaria, una gara dominata in lungo ed in largo e la dimostrazione di una ritrovata autorevolezza, di un nuovo slancio, e di una compattezza nuovamente presente. Ritrova tutte le caratteristiche che l'hanno finora fatta grande la compagine salentina, non le perde per niente il Melfi, capace di ribaltare il risultato in una gara che già si presentava difficile ed ostica sulla carta, contro quel Taranto che arrivava da due stop consecutivi interni, voglioso di riscatto com'era. Ma i lucani sono stati più forti, riuscendo a ribaltare un risultato che li vedeva ad un certo punto dell'incontro soccombere. E l'inseguimento ai capoclassifica continua, mente in casa pugliese si fa difficile la posizione del tecnico Marino. Dietro alle due già citate compagini, si conferma positivo il Rende, che ottiene un punto pesante, in rimonta, in casa di uno sconcertante ed alquanto instabile Giugliano, che butta all'aria nella seconda metà dei propri incontri tutto quello che riesce a seminare nella prima parte degli stessi; fa bene la Cisco Roma nell'anticipo del sabato pomeriggio, superando nettamente un ormai disperato e sempre piu` fanalino di coda Vittoria, giungendo così al quarto successo consecutivo, mentre viene ancora una volta sconfitto quello che è ormai un irriconoscibile Marcianise, battuto sul campo di una tenace ed arcigna Vigor Lamezia. In zona play-out, pareggio a reti bianche, in una sfida senza troppi sussulti, tra Andria e Modica, da sottolineare, invece, le ''imprese'' dell'Igea Virtus, che supera di giustezza un Potenza che non riesce proprio a ritrovarsi, ma soprattutto quella del Rieti, che va a vincere sul rettangolo di gioco del Latina, in un derby che condanna in pieno scelte societarie, tattiche e tecniche dei pontini. E questa sera fari puntati sul posticipo Nocerina-Pro Vasto. CISCO ROMA-VITTORIA 4-0: nell'anticipo del sabato pomeriggio del Flaminio, vittoria netta e meritata della Cisco Roma sul sempre più fanalino di coda Vittoria, cui non ha giovato l'innesto dei neo arrivati Mangiapane, Scrozzo, Di Nicolantonio (tra l'altro un ex) e Pisano. Non c'è stata gara tra i capitolini, giunti al quarto successo consecutivo, ed un Vittoria in balia di se stesso e dei suoi tanti, enormi problemi. Con questi tre punti la Cisco si assesta in piena zona play-off, al quarto posto in graduatoria, a quota 31 punti; per il Vittoria, invece, come detto, è notte fonda. Migliori in campo: Moscelli (C), nessuno nel Vittoria GIUGLIANO-RENDE 2-2: pareggio pirotecnico tra il Giugliano dell'ex Francesco Dellisanti ed il Rende di Fausto Silipo, in una sfida dal forte sapore di scontro play-off. Incontro dai due volti: ad un primo tempo di netta, sola ed unica marca partenopea, ha fatto contro una ripresa in cui è venuto bene fuori il Rende, che, capace già a fine prima frazione di gioco di siglare il gol che accorciava le distanze, dopo un dominio incontrastato dei locali, in gol due volte nel giro di un quarto d'ora, riusciva ad acciuffare gli avversari ad inizio secondo tempo. Ma la sensazione che lascia questa gara è la solita, quella di una certa amarezza per il Giugliano, soprattutto quando la compagine gialloblu gioca tra le mura amiche: quello di costruire tanto, mettere nettamente sotto l'avversario, quasi annichilirlo, per poi sgonfiarsi ed essere sistematicamente ripreso dagli altri. Finisce in parità: il Rende rimane al terzo posto, il Giugliano recrimina, ma si consola con il mantenimento del quinto posto, che vuol dire piena zona play-off. Migliori in campo: Chigou (G), Occhiuzzi (R) VIGOR LAMEZIA-REAL MARCIANISE 1-0: vittoria fondamentale dei calabresi locali nello scontro che li vedeva impegnati contro il temibile, almeno sulla carta, Marcianise. Replica il Lamezia la conquista dei tre punti dopo l'altrettanto importante successo ottenuto sette giorni fa a Viterbo, e riesce così a portarsi in una posizione di classifica che permette ai biancoverdi di respirare. Il gol decisivo lo segna di Di Muro, lesto a farsi trovare libero in area su angolo di capitan Alessandrì e a battere in semi rovesciata Della Corte, difeso successivamente con determinazione, grinta e grande abnegazione da parte di tutti gli elementi della compagine calabra, è risultato determinante per portare a casa i tre punti. Tre punti di notevole spessore per i locali, che stanno per annunciare il neo acquisto Daleno, ex Pro Vasto, prelevato dal Cassino (serie D). Migliori in campo: Di Muro (VL), Murolo (RM) ANDRIA-MODICA 0-0: in una sfida piuttosto delicata, data la posizione in graduatoria occupata dalle due compagini, entrambe poste appena sopra la soglia play-out, viene fuori una gara dai contenuti miseri, dalle occasioni con il contagocce, e di basso rilievo. Risultato finale di parità sostanzialmente giusto, anche se l'Andria qualche recriminazione da fare ce l'ha, essendo stata l'unica squadra a tentare di avvicinarsi con maggior convinzione verso l'area avversaria, di contro ad un Modica chiuso nella propria meta` campo e sparagnino per quasi tutto l'arco della gara. Migliori in campo: Chisena (A), Capuccilli (M) LATINA-RIETI 0-1: il Rieti mette al tappeto il Latina, una diretta concorrente per evitare i play-out in un derby intenso. I padroni di casa sono apparsi in gravi difficoltà: manovra lenta e prevedibile e poche occasioni da gol. La vittoria (la prima esterna del campionato) premia il coraggio del Rieti che è passato in vantaggio dopo che l`arbitro aveva espulso Gabrieli per un fallo. Nei minuti di recupero della prima frazione punizione di Radi e testa di Zarineh: palla in rete. Al termine del match la squadra di casa è stata duramente contestata, i giocatori insieme all`allenatore, hanno accolto la richiesta di un tifoso, tutti a testa bassa sono andati fuori dallo stadio a chiedere scusa ai supporters che li hanno insultati. Con questi tre punti, importantissimi, gli ospiti scavalcano in classifica i pontini, portandosi a quota 20 in classifica, al quartultimo posto; il Latina rimane mestamente terzultimo, con 19 punti. Tutto questo in maniera provvisoria, in quanto l'attuale penultima, la Nocerina, la sua gara la deve ancora disputare, e sarà questa sera in diretta televisiva con la Pro Vasto. Le prospettive per i locali, dunque, non sembrano, ad oggi, tra le più rosee. Migliori in campo: Orlandi (L), Radi (R) MELFI-TARANTO 3-2: perde ancora il Taranto, che giunge alla terza sconfitta consecutiva, che fa pesantemente traballare la panchina di Raimondo Marino; vince ancora il Melfi. E l'inseguimento alla capolista Gallipoli prosegue. Una vittoria, quella dei lucani, che testimonia la forza di un grande gruppo. Ed anche la tenacia, soprattutto anche quando l'ingiustizia sembra farla da padrona, come nel caso del gol del provvisorio vantaggio del Taranto, giunto ad inizio secondo tempo, quando Mancini partiva verso l'area avversaria ed infilava l'estremo difensore locale Fumagalli, che al 63' sarà anche espulso per fallo di mani fuori area, mentre i lucani avevano chiesto di interrompere il gioco perché uno di loro si trovava a terra infortunato. Ma il Melfi di quest'anno è anche più forte di tutte queste avversità, del mancato fair play, o della coscienza non troppo pulita degli avversari, capace com'è stato prima di raggiungere gli ionici con Cammarota, quindi di ribaltare il risultato con il neo arrivato e neo entrato in campo Balistreri, subito in gol all'esordio. Le due prime marcature erano state di Lauria, al 26', per il momentaneo vantaggio dei padroni di casa, e di Larosa, al 42', quando il Taranto raggiungeva il pari. A Melfi si può continuare a sognare, mentre a Taranto si tirano le somme per un andamento sinora nel torneo non confacente alle aspettative ed alle ambizioni della vigilia. Domanda: chi ne farà le spese??? Migliori in campo: Cammarota (M), Larosa (T) IGEA VIRTUS-POTENZA 2-0: vince e convince l'Igea nello scontro che la vedeva opposta al Potenza, ora raggiunto a quota 21 punti in classifica, al quintultimo posto, in piena zona play-off. Vittoria legittima quella dei siciliani, che dimostrano di essere vivi, in un buon stato di forma e con una condizione piuttosto soddisfacente. Non interpreta male la gara neppure il Potenza, per la verità, capace di dominare campo ed avversari nella prima mezzora di gioco, ma poi di spegnersi quasi totalmente dopo il gol del vantaggio locale, firmato Frisenda al 33', quando il centravanti igeano è bravo a stoppare il pallone al limite dell'area, su assist di Ricciardo, ed a battere con un tiro piuttosto angolato l'estremo difensore avversario Visconti. Quando mancano solo due minuti al termine del match, ecco il gol del raddoppio, siglato da Dell'Orzo, che riprende una respinta corta di Visconti su angolo di Obbedio. E' il gol che chiude la contesa, a favore di una pimpante e comunque vitale Igea Virtus, e che condanna ancora una volta un deludente e poco concreto Potenza. Migliori in campo: Ricciardo (I), Morello (P)
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