L'ottava sconfitta stagionale in un Aragona ormai sempre più ''terra di conquista'', seppur con l'attenuante di essere stata ottenuta al cospetto della dominatrice del campionato, il Sorrento, ha ulteriormente aggravato la situazione della Pro Vasto in classifica. Il distacco con il Rende fanalino di coda, vittorioso nello scontro diretto in esterna di Melfi, si è adesso ridotto al minimo, appena un punto. Il morale, insomma, è tornato sotto i tacchi e l'''effetto-Trillini'', con il neo tecnico che aveva ottenuto quattro punti nelle sue prime due gare in biancorosso, sembra essersi già dissolto. Non certo le condizioni migliori per preparare il prossimo delicatissimo confronto che vedrà Di Meo e compagni impegnati a Celano, in un derby ad alta tensione. Una sfida che vale tantissimo nell'economia dell'intero torneo. I marsicani, al contrario dei vastesi, viaggiano col vento in poppa, protagonisti, nell'ultimo scorcio di campionato, di un poderoso recupero che sta schiudendo prospettive interessanti anche in chiave salvezza senza la coda dei play out. Dando un'occhiata alle statistiche si evince comunque che la maggior fetta del magro bottino di punti fin qui messi in cascina dalla Pro Vasto (13 su 24) è stata ottenuta proprio in trasferta e dunque qualche motivo per guardare avanti con fiducia non manca. E' chiaro, in tutti i modi, che per evitare la retrocessione diretta, da qui alla fine della stagione, bisognerà sbagliare il meno possibile. La squadra, intanto, si è ritrovata ieri pomeriggio per la ripresa della preparazione in vista del derby. Trillini spera di poter fare affidamento in attacco su Nieto, assente nelle ultime tre partite per infortunio.