Tra una decina di giorni l'avvio della preparazione: scatta il 'countdown' per l'inizio della nuova stagione sportiva della BCC Vasto Basket.
Il club biancorosso, fresco di ripescaggio nel campionato di Divisione Nazionale B, è stato inserito nel girone C della categoria nazionale.
L'altra sera, intanto, al PalaBCC, alla presenza del presidente Giancarlo Spadaccini, del vice Fabio Salvatorelli, di coach Sandro Di Salvatore e del suo assistente Luigi Cicchini, è stato presentato il nuovo acquisto Antonio Serroni.
Qui di seguito l'intervista a lui realizzata da Antonio Del Borrello e pubblicata sulla pagina sportiva dedicata a Vasto del quotidiano Primo Piano Molise.
Le conferme ci sono state e sono state importantissime. La Vasto Basket però dopo aver confermato ben sei ottavi del roster della passata stagione è intervenuta subito sul mercato piazzando il colpaccio Antonio Serroni. La guardia classe ’87 sarà il settimo elemento dopo le conferme di capitan Ierbs, Marinelli, Dipierro, Sergio, Marinaro e Di Tizio, una guardia nuova di zecca fortemente voluta da coach Sandro Di Salvatore che dopo averlo avuto per metà stagione (2010/2011) a Termoli ha fatto di tutto, riuscendoci, per riabbracciarlo anche a Vasto.
Teramano d’origine da oltre dieci anni è lontano dalla sua terra, ha deciso di tuffarsi in questa nuova avventura con tanto entusiasmo, vivrà Vasto a 360° senza il peso di dover viaggiare ogni giorno per gli allenamenti.
Sarà vastese a tutto tondo per almeno una stagione che tutti si augurano possa continuare a portare ancora più in alto la Vasto Basket. L’ha scelta per diversi motivi, altre offerte non mancavano (si è parlato anche di un interessamento di Campli) ma oltre a Di Salvatore riaffacciarsi di nuovo in serie B è stato un altro punto a favore per l’accordo ufficiale. Ritrova la B dopo averla assaggiata con Ferentino, Civitanova e averla ritrovata di nuovo a Monteroni dopo averla trascinata alla promozione dalla DnC. L’ultima parte di stagione lo scorso anno l’ha completata a Umbertide, in DnC, dove con lui la squadra umbra ha centrato una salvezza cui molti non credevano più. Ha visto la DnC a Termoli prima di salutarla per andare verso Bologna sponda Salus. Ora il presente per la guardia teramana si chiama Vasto dove con la canotta biancorossa farà di tutto per regalare altre gioie ai tifosi vastesi.
Antonio Serroni, è lei il primo acquisto della Vasto Basket per la nuova stagione, quanto la inorgoglisce la chiamata da parte del club biancorosso? “Parecchio, Vasto è una gran bella piazza, una struttura splendida e poi ho avuto modo di parlare con i miei nuovi dirigenti e posso tranquillamente affermare di aver trovato gente affidabilissima e nei tempi che corrono trovarne di simili nel mondo della palla a spicchi è quasi impossibile”.
Nella sua carriera ci sono già stati diversi passaggi in B tra Monteroni, Ferentino e Civitanova, ci ritorna quasi a un anno di distanza(lo scorso anno con Monteroni nella prima parte di stagione, ndr), che campionato dobbiamo attenderci? “Nessuno ci regalerà niente, ogni campionato ha le sue difficoltà, noi scenderemo in campo per dare il meglio, qualunque sia l’avversario, poi alla fine di ogni match faremo le nostre valutazioni, dal punto di vista personale tornare in DnB mi rassicura, è una categoria in cui mi sento più a mio agio, il mio modo ‘pulito’ di giocare è perfetto per questa campionato che rispetto alla DnC ha tutt’altro spessore” .
Quanto ha influito nella scelta la presenza in panchina di Sandro Di Salvatore? “Tantissimo, mi ha fortemente voluto qui a Vasto, con lui ho già condiviso l’esperienza di Termoli, non ci fossero stati tutti quei problemi quell’anno sarei rimasto li e avremmo vinto il campionato, ora mi ritrovo di nuovo alle sue dipendenze, lo stimo sia come coach ma soprattutto come uomo, ho sempre ascoltato i suoi consigli e sono pronto a dire di nuovo si ai suoi ordini”.
Come lei, ci sono anche altri suoi futuri compagni che hanno già assaporato la Serie B, con qualcuno di loro ha già condiviso altre esperienze? “No, li conosco da avversari e so quanto valgono, con Dipierro sul parquet mi sono incrociato spesso, arrivo in un gruppo già ben oleato, non farò fatica ad integrarmi in tempi brevissimi con loro”.
Appena comunicato il ripescaggio in DnB è arrivato anche il comunicato ufficiale circa il suo ingaggio, è stata una trattativa lampo? “No no, il discorso era stato messo in piedi da tempo, per fortuna le richieste in queste settimane non sono mancate, sarei potuto andare altrove, magari anche a prendere qualche euro in più ma della Vasto Basket mi hanno colpito fame di vittorie, serietà e il progetto”.
In queste ultime settimane la Vasto Basket ha prima scelto di partecipare alla DnC, poi ha avuto una seconda possibilità di accedere tramite ripescaggio in DnB e questa volta l’ha colta al volo, fosse stato per lei avrebbe scelto la canotta biancorossa anche in DnC? “Assolutamente si, senza alcun dubbio, non conosco a fondo la vicenda inerente al ripescaggio ma m’importava poco, lo ripeto ho scelto Vasto Basket per la serietà della società, mi fa enormemente piacere di tornare in un campionato importante come la DnB ma avrei accettato l’offerta anche nella categoria inferiore”.
Dal 6 ottobre si troverà attorniato da un pubblico caloroso ma allo stesso tempo esigente, Antonio Serroni cosa promette all’onda biancorossa? “L’ambiente del PalaBcc è stato un altro dettaglio fondamentale per la mia scelta, tutti me ne hanno parlato positivamente, proclami non ne faccio, lotta per un posto playoff o fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata per evitare la retrocessione, posso dire che darò sempre il massimo, in partita come in allenamento, scenderemo in campo sempre per vincere, dovremo dare tutto e uscire sempre a testa alta dal parquet, anche quando incapperemo in una sconfitta”.