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Campionato finito per i calciatori 'protagonisti' di pugni, schiaffi e morso al testicolo in campo

Le decisioni del giudice sportivo dopo la partita Carpineto Sinello-Lentella

a cura della redazione
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E' finita domenica scorsa la stagione, come prevedibile, dei due protagonisti della rissa di Carpineto Sinello (campionato di calcio di Terza categoria, girone vastese) culminata con un morso ad un testicolo (leggi qui).

Per il giocatore del Carpineto, che in seguito ad un cartellino rosso aveva aggredito il lentellese, la squalifica è di 6 gare (ne restano 5 da giocare). E' il gialloverde di Lentella, che ha azzannato alle parti basse l'avversario, a pagare maggiormente: per lui squalifica fino 10 settembre prossimo.

Il comunicato ufficiale della Lega Calcio ricostruisce la dinamica confermando i ruoli nella rissa dei due giocatori. Silvestri R. «al minuto 47° del secondo tempo di gioco aggrediva con pugni e schiaffi il calciatore della società Lentella, nonché, perché offendeva quest'ultimo», mentre Alessandrini E. «al minuto 47° del secondo tempo di gioco reagiva con pugni e schiaffi all’aggressione del calciatore della società Carpineto, e perché mordeva quest'ultimo provocandogli una grave e vistosa lesione che determinava il ricorso al Pronto Soccorso».

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