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Di Salvatore 'svela' la sua BCC Vasto: 'Obiettivo salvezza prioritario, contiamo sul calore del nostro pubblico'

Preparazione in pieno corso per i biancorossi in vista dell'avvio della Divisione Nazionale C di basket

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La BCC Vasto Basket prosegue a ritmi serrati la preparazione verso l’inizio del campionato che la vedrà all’esordio tra meno di un mese sfidare in casa una delle favorite per la vittoria finale, il Taranto, che arriverà a Vasto domenica 14 ottobre.

 

Il roster è in piena preparazione, dopo la prima amichevole con l’under 19 di Marco Florio, una settimana fa a far visita a capitan Ierbs e soci è arrivata l’Airino Termoli di coach Di Lembo(fratello di Massimo, il nuovo play biancorosso), squadra attrezzata per giocarsi la promozione tra i nazionali. I vastesi dopo aver perso di due punti il primo quarto hanno imposto il loro gioco dilagando nel quarto. In queste settimane i risultati contano poco o nulla, ci si affronta per capire dove e come migliorare la squadra in vista delle sfide che metteranno in palio i punti pesanti.

 

Per questo coach Sandro Di Salvatore ha dato il via a un tour de force con la sua squadra impegnata in parecchie amichevoli: nel tardo pomeriggio di ieri a Lanciano contro i padroni di casa che poi ritroveranno nel girone G di Dnc, sabato 22 triangolare in terra giuliese con Globo Giulianova (DnC girone D) e Penta Teramo (C regionale), martedì 25 al PalaBcc contro Isernia (C regionale) e con data ancora da scegliere, nei giorni in cui Vasto festeggerà il Santo Patrono, quadrangolare con Giulianova, Lanciano e San Severo (serie D pugliese).

 

Tante sfide nel giro di dieci giorni, volute da Di Salvatore per essere competitivi sin da subito. Proprio con il coach brindisino, ma giuliese d’adozione, abbiamo scambiato due battute dopo i primi venti giorni di lavoro sul parquet.

 

Coach Di Salvatore, le prime tre settimane di lavoro con il nuovo gruppo sono volate via, quali sono le sue prime impressioni a ventisei giorni dall’inizio del campionato? “Abbiamo inserito tre elementi valdissimi, stiamo migliorando giorno dopo giorno, piccoli ma importanti passi in avanti li ho notati, si passa tanto la palla, sa già come giocare ma detto questo posso dire al momento che il mio roster è solo all’inizio, siamo fermi a un 15%, dobbiamo ancora migliorare, sotto tanti aspetti”.

 

Conquistata la DnC ci aveva raccontato di voler proseguire il suo matrimonio con la Vasto Basket per tanti motivi, sperando di disputare una stagione da protagonisti, quale squadra vedranno i tifosi biancorossi che dal 14 torneranno ad incitarvi al PalaBCC? “Una squadra da battaglia che scenderà in campo ogni domenica per raggiungere al più presto e senza troppi affanni la salvezza, il nostro obiettivo dichiarato, anche se ci toccherà soffrire tanto perché il nostro, è un girone durissimo e non lo dico perché voglio proteggere la mia squadra, è la verità!”

 

Molti però dopo lo splendido cammino della passata stagione avrebbero voluto vedere una squadra costruita per ambire a qualcosa d’importante, in estate c’è stato un cambio di programma o era questa la linea dettata insieme alla società? “La Vasto Basket è una società seria e sana, difficile trovare nel nostro piccolo una realtà come quella vastese, in estate ho provato a far cambiare loro idea ma alla fine mi sono accorto che le risorse che c’erano prima oggi non ci sono più, bisogna guardare al portafoglio, ci abbiamo provato ma è un momento critico”.

 

Nonostante le difficoltà sono arrivati Di Lembo e Sergio, senza dimenticare l’importante conferma di Dipierro, tre giocatori importanti anche se a nostro avviso, mancano centimetri e muscoli sotto canestro, la squadra è questa o dobbiamo aspettarci un'altra sorpresa? “Questo è il roster che inizierà la stagione, i tre nomi che avete citato erano le mie priorità, non dimentichiamo Marinaro, Di Tizio e Ierbs che hanno dato il loro decisivo contributo e continueranno a farlo, anche in questa stagione anche se qualcosa manca”.

 

Dove? “Pivot vecchia maniera in queste categorie non ce ne sono, con un 5 vero avremmo fatto un ulteriore passo in avanti, saremmo stati ancor più competitivi ma con Biagio(Sergio) siamo in una botte di ferro, è un ottimo 4/5 che apre il campo, lui come Dipierro e Di Lembo hanno parecchi punti nelle mani”.

 

Pivot a parte il pacchetto under mostra ancora parecchie lacune. “E’ forse il nostro punto debole, non abbiamo ’92 e ’93 in rosa e quelli che abbiamo non sono pronti per un campionato nazionale, la rosa corta potrebbe giocarci brutti scherzi durante la stagione”.

 

Ha parlato di un girone, quello G, difficilissimo, quali sono secondo la sua conoscenza le squadre che si giocheranno il titolo? “Qualcuno sperava di finire nel girone più abbordabile dove hanno inserito solo Giulianova come unica abruzzese, a noi ci è toccato uno dei più duri con le società che a inizio estate piangono per i budget limitati poi costruiscono roster di primissima fascia, al momento vedo un gradino sopra le altre Molfetta, seguita di pochissimo da Taranto con a seguire la Magic Team Benevento e Maddaloni, senza dimenticare Venafro”.

 

Ci ha parlato di obiettivo salvezza, con quali dovreste giocarvi la salvezza diretta? “Squadre deboli non ce ne sono, Mola e Lanciano hanno forse qualcosina in più di noi ma sono vicine, vedo Trani al nostro livello e forse Barletta è la meno attrezzata”.

 

Ci ha parlato di mercato chiuso, provando ad andare avanti col tempo se dovessimo trovare la Vasto Basket nelle zone alte, i piani cambierebbero? “Ho sposato la causa della Vasto Basket perché dal mio arrivo io e la dirigenza abbiamo sempre percorso la stessa strada, non penso che la società voglia mandarci al macello, anzi, loro hanno fatto il possibile parlandomi chiaro: vogliono la salvezza in questa stagione per porre le basi importanti per le stagioni future, io voglio starci in questo progetto anche se devo essere sincero,  a me interessa l’immediato al futuro ci penseremo più in la”.

 

Con l’obiettivo dichiarato della salvezza potreste correre il rischio di perdere quel seguito che si era creato intorno a voi dopo la vittoria nello scorso campionato, cosa vuole dire ai tifosi? “Mi auguro di smentirmi ma è questo il nostro reale obiettivo, anche se al primo posto voglio mettere il nostro rapporto con il pubblico, ci hanno incitato nelle gare decisive e non smetterò mai di ringraziarli, perdere quello splendido entusiasmo sarebbe un vero peccato, a loro dico di continuarci a starci vicino, arriveranno le sconfitte ma posso dir loro che si troveranno di fronte una squadra che li farà divertire con il bel gioco”.

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