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Andrea Iannone 'il pompiere' accende il fuoco della passione dei suoi tifosi dopo la splendida affermazione al Mugello

Moto 2- Il pilota di Vasto risale al secondo posto appaiato ad Espargarò alle spalle di Marquez

a cura della redazione
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'Pompiere' per una gara, ma soltanto sulla carta, dal momento che, grazie ad una condotta perfetta ed esaltante, è riuscito ad accendere, realmente, il ‘fuoco’ della passione sportiva dei suoi tanti tifosi ed estimatori. Che crescono a vista d’occhio considerati talento innegabile e qualità di performance davvero di altissimo livello.

 

Con ancora la grandissima e meritata gioia per aver trionfato a ‘casa propria’, sul circuito del Mugello al Gran Premio d’Italia di ieri, Andrea Iannone si appresta a tornare a Vasto ed a trascorrervi un po’ di giorni di vacanza. Il ‘grande circo’ della Moto 2, per un mesetto, va in ‘stand by’, si tornerà a correre il 17 agosto ad Indianapolis, negli Stati Uniti, e per 'Ian 29’, dunque, c’è la possibilità di poter ‘staccare la spina’, tuffandosi tra gli amici e gli affetti di sempre. Nel cuore e nell’animo di tanti, però, restano più che mai vivide le emozioni scatenate dalla tappa di ieri in Moto 2.

 

Una corsa eccellente, conclusa come meglio non poteva, dal pilota di Vasto. “Grandissima soddisfazione ed un’emozione indescrivibile vincere qua al Mugello, con il supporto del pubblico italiano - ha commentato Iannone -. E’ stata una gara difficile, Luthi, Marquez ed Espargaró erano velocissimi e io ce l’ho messa tutta. Quando Pol si è allontanato, sono riuscito a recuperare il distacco e a combattere fino alla bandiera a scacchi". Per lui è la vittoria numero 12 in carriera, su 120 Gp complessivamente disputati. "Ci ho creduto fino alla fine – aggiunge - e siamo riusciti a vincere. Ringrazio tutta la squadra e il team per il loro incredibile lavoro e faccio i miei complimenti a Pol, Tom e Marc".

 

Campionato nel vivo e in casa Speed Master, dopo questa affermazione, la fiducia torna ad essere protagonista. Iannone, con il prezioso bottino di punti fatto suo al Mugello, è riuscito a recuperare una interessantissima posizione in classifica generale, affiancando Espargarò al secondo posto, alle spalle di Marc Marquez, con 34 lunghezze di ritardo rispetto al leader iberico.

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