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Juniores d'Elite verso lo scudetto: Vasto Marina vince 3-2 a Termoli e ipoteca i quarti di finale

Partita di andata ok in terra molisana. Mercoledì la gara di ritorno all'Aragona

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Davanti ad un discreto e composto pubblico il Vasto Marina riesce a violare il Cannarsa di Termoli e a porre una seria ipoteca per il passaggio al turno successivo nella fase nazionale per il campionato tricolore Juniores d’Elite.

 

Il risultato dice 3 a 2 per gli ospiti ma Ã¨ stata una gara che gli abruzzesi si sono complicata dopo aver disputato una prima frazione di gioco superba. Al rientro dal riposo, seppur in vantaggio per due gol e con un uomo in più, i biancorossi hanno sofferto il ritorno ordinato e più convinto dei ragazzi di Tanga che, con un cambio azzeccato, hanno rischiato di acciuffare il pareggio negli ultimi scampoli di gara se il palo non avesse fermato il colpo di testa malandrino di Socci. 

 

Indubbiamente il Vasto Marina ha dimostrato di essere squadra meglio organizzata, ma forse ha avuto il limite caratteriale di specchiarsi troppo rischiando di rovinare tutto dopo aver ben organizzato il suo gioco. Un palo e una traversa per parte, così come nelle esplusioni.

 

LA CRONACA - Il primo tiro in porta al 3’ è dei vastesi con Berardi che appare subito in ottime condizioni, ma spara alto sulla traversa. Esattamente un minuto dopo Autunno si becca la prima ammonizione della partita, che si poteva evitare, entrando in contrasto di gioco a centrocampo. Sempre il trottolino Berardi che al 7’ accelera sulla sinistra superando di scatto l’avversario diretto per un invitante cross in area non raccolto da nessuno dei suoi compagni. Un giro di lancetta d’orologio e si rivede la stessa azione quasi fosse una fotocopia. L’undici di mister Vecchiotti sembra più padrone del campo niente affatto preoccupato di qualche sterile azione dei padroni di casa. Al 10' Berardi
mette il suo primo sigillo. Ruba la palla a centrocampo e si invola trafiggendo con un delizioso pallonetto l’incolpevole De Laurentis. Il Termoli non sembra disposto a cedere il pallino del gioco e al 12’ ci prova con Riella, ma la sfera è telefonata. Al 13’ altra azione che avrebbe meritato migliore sorte con dialogo tra Autunno e Cesario che non raggiunge in tempo la palla. Al 21’ Catenaro sbaglia a concretizzare senza che nessuno si preoccupasse di marcarlo, ma calcia debolmente con presa facile dell’estremo giallorosso. Sul rilancio successivo un rimbalzo falso impedisce a Testa di calciare a botta sicura sulla sinistra. Dal 24’ in poi sembra un monologo del Vasto Marina con Autunno e Cesario che si intendono alla perfezione. Una rasoiata di Autunno viene rinviata a pugni uniti da De Laurentis che al 26’ deve raccogliere per la seconda volta la sfera in rete grazie al diagonale di Cesario che recupera palla e dopo averla difesa sull’out destro calcio in diagonale fulminando il portiere di casa. Al 28’ reazione di Devishi che fa gridare al rigore solo il pubblico presente sugli spalti. Leziosa azione di Autunno che cade in area, ma l’arbitro a pochi passi non concede il penalty. Ancora in movimento i termolesi con Riella, il più vivace tra i suoi che entra in area, al 31’, ma Di Florio calamita il tiro sul suo corpo togliendo le castagne dal fuoco a Farina. Il tempo di ripartire e Berardi va di nuovo in rete superando il suo uomo su assist pennellato da Autunno. Ancora Riella al 40' manda sopra la traversa un buon pallone. Berardi sbaglia un gol facile per la sua tripletta personale ed ecco il gol per il Termoli che avrà nel secondo tempo l’effetto di far cambiare il volto alla partita. E’ il 44’ su azione al limite del fuorigioco Guidotti riesce a difendere la palla e in maniera un po’ funambolica superare di testa con un pallonetto Farina. La palla sbatte sul palo interno sinistro ed entra in rete. L’estremo biancorosso colpisce in volto Guidotti che si lamenta in maniera veeemente con l’arbitro che gli mostra il secondo giallo dopo quello già preso per gioco falloso al 22’.

 

Gli spogliatoi ricaricano i giocatori di Tanga che tornano in campo più determinati. Pronti via e sempre Riella si divora la più facile delle occasioni mandando abbondantemente sopra la traversa al 49'. Al 52’ Cesario potrebbe chiudere la partita e invece di passare a Carlucci smarcato tenta la conclusione dai 15 metri, tiro radente di poco a lato alla sinistra del portiere. Gagliano al 54’ ha la possibilità di segnare con un tiro da rigore ma si dimentica come si deve fare. Il Termoli ritrova il coraggio
e inizia a giocare un calcio più concreto grazie a Riella che prende per mano la squadra. Proprio il numero 7 giallorosso recupera una buona palla e dopo essersi portato a spasso qualche imbambolato ospite imbecca Vrapi da poco entrato che controlla e supera il portiere. Gran bel gol. Siamo al 57’. Il Vasto Marina ha due occasioni con Cesario che però spreca e al 62’ viene ammonito. Accende i motori Testa che si ritrova con Socci e Vrapi i quali sembrano più veloci rispetto ai vastesi che tirano i remi in barca. Vecchiotti cerca di arginare il gioco dei termolesi togliendo dal campo Autunno e inserendo Ricci. Al 71’ si torna in partità degli uomini al Cannarsa. Cesario cade in area e l’arbitro gli mostra il secondo giallo per simulazione anche se sembra che la causa sia da addebitare a crampi. Al 76' la palla nell’area piccola del Termoli ma nessuno riesce a metterela dentro dopo una punizione conquistata per atterramento di Ricci. Si alzano i toni, il Termoli si accorge che il Vasto Marina sembra stanco. Vengono ammoniti Testa e Catenaro per reciproche scorrettezze. Vecchiotti toglie Marinelli per Serafini. A 5 minuti dal fischio finale Ricci riesce a cogliere in piena la trasversa dopo aver saputo recuperare e difendere una palla poco fuori dall’area giallorossa. Gol mancato, gol subito? In tribuna i dirigenti biancorossi toccano ferro. E in campo i termolesi sembrano quasi percepire la sensazione che attanaglia i presidenti Grassi e Travaglini. All’88’ Vrapi prova a involarsi ma viene atterrato appena fuori dall’area di rigore. Nessun dubbio per Di gioia che dà la punizione. La difesa libera, ma si resta nella trequarti ospite. Due minuti dopo potrebbe concretizzarsi il pari. Socci coglie il palo alla destra di Farina che resta fermo. Ritorna in campo la palla e sul secondo tiro due giocatori del Vasto Marina si immolano scontrandosi tra di loro ma facendo argine e salvando il vantaggio. C’è ancora tempo per una punizione dal limite e per scrivere basta dopo circa 6 minuti di recupero.

 

A conti fatti il Vasto Marina di Vecchiotti si aggiudica ai punti gara uno, il Termoli non avrà vita facile mercoledì all’Aragona per ribaltare il risultato.


TERMOLI-VASTO MARINA 2-3
Reti: 10’ Berardi, 26’ Cesario, 31’ Berardi, 44’ Guidotti, 57’ Vrapi

TERMOLI: De Lautentis, Testa, Colavita, Del Torto, Perino, Iannacci, Riella (70’ Caravatta), Metere Sorella (53’ Vrapi), Guidotti, Gagliano, Dervishi (63’ Socci). A disposizione Sassano, Tufilli, Graziaplena, D’Anna. Allenatore Leo Tanga
VASTO MARINA: Farina, De Curtis, Ercolano, Catenaro, Manzi, Di Florio, Berardi, Marinelli (83’ Serafini), Cesario, Autunno (76’ Ricci), Carlucci. A disposizione Benedetti, Barbagallo, Maia, Racciatti, Menna. Allenatore Massimo Vecchiotti
Arbitro: Di Gioia (Nola), assistenti Iannucci (Nola) e Pagano (Caserta)
Note: Un minuto di raccoglimento per l’attentato di Brindisi dove ha perso la vita la sedicenne Melissa Bassi. Terreno in ottime condizioni. Ammoniti: 4’ Autunno, 22’ De Curtis, 75’ Perino, 80’ Testa e Catenaro. Espulsi: 44’ Guidotti (doppia ammonizione), 71’ Cesario (doppia ammonizione). Calci d’angolo: Termoli 3 e Vasto Marina
5). Recuperi 3’ e 6’.

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