Vale molto la sfida di oggi all'Aragona contro l'Igea Virtus. Per la Pro Vasto, reduce da due risultati utili consecutivi (quattro punti il bottino), l'occasione è quella di confermare il buon passo delle ultime settimane e compiere un bel balzo in avanti in classifica. Segnali di ripresa contro le calabresi Lamezia e Catanzaro per i biancorossi, l'obiettivo, ora, è di allungare ulteriormente la striscia positiva gettandosi alle spalle il balbettante avvio di campionato, caratterizzato da due sconfitte in serie. Non sarà comunque una gara facile al cospetto di una squadra siciliana dimostratasi compatta ed attrezzata nel primo mese di torneo con un ruolino di marcia di quattro pari in altrettante partite. L'anno scorso, proprio la gara con l'Igea all'Aragona (era la prima giornata del girone di ritorno) rappresentò il punto di svolta per la formazione allora allenata da Danilo Pierini: vinse 3-2 in rimonta la Pro Vasto, dando il là a quella splendida ed ancora viva nelle menti dei tifosi cavalcata che portò la truppa del presidente Mimmo Crisci a giocarsi la possibilità di conquistare la serie C1 nei play off di fine stagione. Capitolo formazione: fuori causa capitan Di Meo, infortunato (verrà rilevato da Paruta), mister Lillo Puccica sarà costretto probabilmente a fare a meno anche dell'esterno di centrocampo Somma, pure lui in non perfette condizioni fisiche. Il dubbio del tecnico nella scelta dell'undici titolare riguarda la posizione di Vitale, se basso a sinistra in difesa o alto a centrocampo. Nel primo caso spazio a Negro in linea mediana, nel secondo impiego di Borriello nel pacchetto arretrato. La novità principale dovrebbe essere relativa all'impiego di Volpato, al centro dell'attacco, dal primo minuto, mentre a sostituire lo squalificato Testa ci sarà il nigeriano Okoroji. Per il resto scelte confermate con l'asse mediano Cazzola-Biagianti (il primo giocherà con una maschera protettiva per via della frattura del setto nasale causatagli da uno scontro in allenamento con Okoroji) a cercare di impostare il gioco ed a mettere in condizione soprattutto Gaeta, rifinitore alle spalle di Volpato, di essere decisivo nella preparazione delle manovre d'attacco. Probabile formazione iniziale (4-4-1-1): Aridità; Ciano, Paruta, Aquino, Vitale (Borriello), Okoroji, Cazzola, Biagianti, Negro (Vitale); Gaeta; Volpato. A disp.: Sollitto, Borriello (Negro), Rapino, Somma, Fiore, Ceravolo, Crisci.