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Campionato del Mondo di alta vela in Croazia: buoni riscontri per 'Rossa'

Il team dell'imbarcazione vastese si toglie belle soddisfazioni

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Cinquatasettesimo posto su 127 partecipanti e grande soddisfazione per l’imbarcazione vastese “Rossa” impegnata, dal 18 al 26 giugno a Cres in Croazia, nella “International World Championship ORC 2011” (unica riconosciuta dalla International Sailing Federation come Campionato del Mondo di Alta Vela). L’equipaggio vastese, sponsorizzato dal Plaza Happening Center e composto dall’armatore Antonio Sputore, dallo skipper Michele Cassano, dai prodieri Nicola Paglione e Giovanni Montefferante, dai randisti Giorgio De Ascentis e Michele Trovarelli e dai trailer’s Gianluigi e Antonio Sputore, ha ben figurato alla sua prima esperienza internazionale lasciandosi alle spalle diverse imbarcazioni professioniste tra le quali anche l’altra abruzzese proveniente da Pescara. “Il mondiale appena concluso è stata una grande esperienza per tutto il team - afferma Nicola Paglione al rientro a Vasto -. Siamo partiti consci delle nostre possibilità, anche dei nostri limiti, e nella consapevolezza di non avere nulla da perdere. In ogni regata abbiamo sempre cercato di dare il massimo. ‘Rossa’ è una barca alla quale forse di più non poteva essere chiesto. Il livello dei team era altissimo e noi siamo riusciti a toglierci comunque buone soddisfazioni, come essere arrivati tra i primi 30 nella durissima regata off shore da 100 miglia, caratterizzata da continui salti di vento e caldo infernale in cui fondamentale è stato l’intuito del nostro skipper Michele Cassano grazie al quale siamo riusciti a cogliere questo ottimo piazzamento. Altrettanto buono - aggiunge - è stato il piazzamento raggiunto nel penultimo giorno di regata quando la bora è stata la vera protagonista con punte di 40 nodi, con molti ritiri, Vasco Vascotto che disalbera e 'Rossa' che non si arrende e conclude la regata nonostante la rottura del fiocco entrando tra i primi quaranta. Non abbiamo brillato nelle regate a bastone, dove la differenza con le altre barche si è fatta sentire di più. Resta la soddisfazione - conclude Paglione - di essersi comunque lasciati alle spalle qualche professionista e barche molto più competitive della nostra. Ora ci attende la Pescara-Tremiti-Pescara il 19 luglio, classica del circuito adriatico alla quale seguiranno altre classiche ed il campionato regionale”.
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