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PRO VASTO, IL MOMENTO DELL'ORGOGLIO

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Pubblicato su Il Messaggero d'Abruzzo: L'augurio è che non si debba aspettare altri 104 anni per rivedere la Pro Vasto impegnata con una squadra di serie A, in una competizione ufficiale dove, per intenderci, valgono i punti conquistati. E' quanto hanno affermato i tifosi biancorossi che, sabato scorso, hanno voluto essere presenti allo stadio Granillo di Reggio Calabria per quella che è stata una giornata memorabile per la città di Vasto che grazie alla sua squadra ha potuto scrivere una pagina di storia calcistica difficile da dimenticare e di cui andare fieri. Per la prima giornata di Coppa Italia Tim, che ha visto coinvolte, come previsto dal nuovo regolamento, tutti i club di A e B, unitamente ai primi quattro classificati per ogni girone di C, i vastesi hanno affrontato la Reggina del tecnico Walter Mazzarri, al cospetto di poco più di cinquemila spettatori. Gli abruzzesi, senza Morante e Negro, hanno perso, come da previsioni, ma a testa alta ed ai tempi supplementari. ''Proprio così - ha esordito entusiasta l'allenatore vastese Lillo Puccica - i miei ragazzi hanno disputato un'ottima gara, senza regalare nulla all'avversario. Inutile nascondere che ha avuto il suo peso, alla lunga, la differenza dei valori. La Reggina, ad ogni modo, ha sofferto molto prima di avere la meglio sulla mia squadra che, esausta e stanca, è crollata soltanto sotto l'aspetto psicologico, quando i calabresi sono riusciti a segnare nel secondo tempo supplementare con Leon e Bianchi ed a qualificarsi al secondo turno. Questa è la dimostrazione che stiamo lavorando tutti bene, come più volte detto, per costruire un gruppo che cercherà di dare delle belle soddisfazioni in campionato, che si preannuncia difficile per via anche di alcuni campi particolarmente caldi. Ci sono, poi, delle questioni da risolvere, come aggiungere qualche tassello ai reparti''. Il riferimento va al portiere Massimo Marconato, tra i migliori in campo contro la Reggina, e al centravanti Daniele Morante, in procinto di salire di categoria, lasciando due vuoti incolmabili: il primo dovrebbe andare all'Arezzo, l'altro, invece, al Giulianova per prendere il posto di Califano. Quella che inizia oggi, è la settimana decisiva. ''Penso di sì - ha affermato il presidente Mimmo Crisci - visto che è prossimo l'inizio del campionato. Cercheremo di trattenere Marconato e Morante, altrimenti dobbiamo o rimpiazzarli degnamente o ridimensionare le nostre aspirazioni. Meglio optare per la prima soluzione''. Tornando al match di Coppa Italia, un po' d'amarezza c'è per il fatto che la Pro Vasto ha sfiorato l'impresa, dopo che Gaeta, al 2' di recupero, era riuscito a pareggiare, rimandando il tutto ai supplementari. E' tanta, però, la soddisfazione in casa Pro Vasto perché l'ottima prestazione di Di Meo e compagni fa presagire una nuova stagione fatta di grandi numeri, come quella passata che si è conclusa con la disputa dei play off. Si tratta di un buon segno e di un buon inizio. ''Tante volte - dice il veterano del gruppo, capitan Di Meo - ho elogiato i miei compagni, specialmente i nuovi con i quali non ho mai giocato prima d'ora ed ho avuto ragione. Ho sempre sostenuto che il mister sta lavorando bene e tutti noi stiamo collaborando al massimo, a dimostrazione che c'è tanta voglia di partire con il piede giusto e con serietà. La riprova, poi, viene proprio dalla gara giocata in Calabria, contro una Reggina che non ha fatto sconti a nessuno. Il campionato? Non sarà facile, visto che siamo stati inseriti nel girone C, quello meridionale; ora, però, è l'ultimo dei nostri problemi''. L'allenatore ha concesso due giorni di riposo ai suoi ragazzi, per riprendere domani pomeriggio gli allenamenti. Sono previste due amichevoli, ancora da definire, mercoledì e sabato.
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