Il conto alla rovescia è terminato ed è cresciuto l’entusiasmo: dopo una stagione invernale svolta tutta in Spagna, tra Valencia, Jerez de la Frontera e Barcellona, per gli esperimenti che sono stati di gran lunga più numerosi delle prove vere e proprie, ecco che prende il via il Motomondiale e, ai nastri di partenza, c’è anche la Moto2, il campionato, per certi versi, più atteso rispetto alla stessa MotoGP. La Moto2 è una categoria nuova che raccoglie il testimone dalla gloriosa e sessantennale Classe 250, quindi, senza alcun dubbio, è il solo evento inedito del 2010 che ha portato un cambiamento epocale. La Moto2, come affermano gli esperti del settore, è una creatura che deve crescere e ci vuole pazienza. Serviranno, insomma, diverse gare per capire quali siano i reali valori in campo e gli equilibri della nuova categoria, ma lo spettacolo non dovrebbe mancare da subito. Tra i partecipanti c’è anche il vastese Andrea Iannone, 21 anni il prossimo 9 agosto, che si presenta con un’esperienza fatta di 77 Gran Premi disputati, di cui 4 vinti, tre l’anno scorso, 5 podi, 3 pole position e un giro veloce. Il team di appartenenza è quello della Fimmco Speed Up, affidato a Luca Boscoscuro, che annovera anche l’ungherese Gabor Talmacsi, già iridato della 125, classe dal quale proviene il pilota abruzzese. Il primo appuntamento per Andrea Iannone e per gli altri 39 piloti è domenica, sul tracciato di Losail, dove inizierà la stagione 2010 con il Gran Premio del Qatar. A precedere la prima tappa del Motomondiale, sono le prove ufficiali per stabilire la griglia di partenza di domani. Ad Andrea un “in bocca al lupo” dalla sua città e dall’Abruzzo e tutti sperano di vederlo esordire con una vittoria, come accaduto nel 2009.