Sette partite per il 'rush' finale, quattro da disputare all'Aragona e tre fuori casa. Scorcio conclusivo di stagione all'orizzonte per la Pro Vasto. Domenica il torneo affronterà una settimana di sosta, poi - di volata - fino al traguardo. La squadra biancorossa, grazie al pari di due giorni fa a Poggibonsi e soprattutto ai passi falsi delle concorrenti nella palude della bassa classifica ha finalmente rimesso il 'naso' oltre la soglia play out. Appena di un punto il margine di vantaggio, ma meno male che almeno questo c'è. Una vittoria, sul campo della capolista Lucchese, ed un pari costituiscono il bottino delle due ultime trasferte in terra toscana. Non male per una squadra che sembra aver almeno ritrovato la voglia di lottare e di tirarsi fuori da una situazione oltremodo pericolosa. Un dato, in un'analisi generale della stagione, balza subito all'occhio: la truppa di Di Meo, fin qui, non ha fatto sua nemmeno una vittoria con le formazioni che la seguono in graduatoria. Due sconfitte con la Sacilese e la Carrarese, due pareggi con il Bellaria ed il Poggibonsi, spartizione della posta pure con il fanalino di coda Colligiana (che renderà visita ai biancorossi all'ultima di campionato). Bilancio 'magrissimo'. Di contro le vittorie fin qui inanellate (poche) sono giunte al 50 per cento contro squadre in lotta per il vertice (Lucchese, Prato e Gubbio) e per il resto contro avversarie che, almeno fin qui, sembrano fuori dai giochi, sia per la parte alta che per quella bassa della classifica (Nocerina, Sangiustese e Giacomense). L'allenatore, intanto, si dichiara soddisfatto delle due ultime partite giocate in trasferta e confida nei quattro match casalinghi per arrivare a quella quota di punti (40) che reputa il minimo necessario per garantirsi la permanenza nella categoria senza la 'coda' dei play out. AL COSPETTO DEL VESCOVO - Sabato, nell'ambito della visita pastorale del vescovo di Chieti-Vasto monsignor Bruno Forte alla comunità parrcchiale di San Paolo, ci sarà anche l'incontro del gruppo biancorosso con la guida della chiesa locale nell'ambito di un 'faccia a faccia' con Forte delle realtà sportive del territorio.