Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Bontà d'animo e generosità: a Cristian Orlando Foia il 'Premio alla Bontà'

Il riconoscimento, intitolato ad Hazel Marie Cole, assegnato al giovanissimo allievo della Media Paolucci

Condividi su:

E’ stato vinto da Cristian Orlando Foia, 13 anni, della 3^ A della Scuola Media Paolucci, Comprensivo n.1 di Vasto, il 'Premio della Bontà Hazel Marie Cole Onlus', sul tema “Trasformare un ricordo in un esempio da emulare”. 

Il premio è stato istituito in memoria di Hazel Marie, “signora” dall’animo eccezionalmente ed umanamente aperto al mondo e alle varie difficoltà, con la finalità di diffondere opere di solidarietà sociale.

Il Premio alla Bontà intende illuminare ed esaltare il bene che si esprime nella vita di tutti i giorni. Un bene fatto di piccole cose quotidiane, spesso quasi invisibili, ma che permettono a molte persone di vivere meglio, o che addirittura, in certi casi, salvano vite umane.

Ad oggi il totale dei premi assegnati dalla fondazione è di 324, di cui 171 per ragazzi stranieri e 153  per italiani (49 da Trieste, 3 da Gorizia, 37 dalla Sicilia, 23 dalla Campania, 2 dalla Calabria, 2 dal Piemonte, 8 dal Lazio, 3 dal Veneto, 1 dalla Toscana, 3 dall’Emilia Romagna, 7 dalla Puglia, 4 dalla Lombardia, 3 dal Molise, 1 dalla Basilicata, 1 dall’Umbria, 2 dalle Marche, 2 dalla Sardegna e 3 dall’Abruzzo).

Sabato 26 novembre alle ore 11, la prof.ssa Gilda Pianciamore, per il Consiglio Direttivo del Premio alla Bontà Hazel Marie Cole Onlus, sarà alla Scuola Media Paolucci di Vasto per premiare Cristian, un ragazzo che si è distinto per bontà d’animo e generosità.

Racconta la prof. Silvia Colantonio che lui è un ragazzino che ispira simpatia alla prima occhiata, ha una grande maturità affettiva, ed è sempre proteso verso gli altri. Molte volte ha manifestato grandi doti di generosità. Nello specifico, durante il progetto di Pet Therapy nello scorso anno scolastico, ha motivato un altro ragazzo, M., un alunno con grosse problematiche a livello emotivo e relazionale, che aveva difficoltà ad approcciarsi al cavallo. Malgrado non avesse particolare confidenza con lui, e, senza che nessuno lo incoraggiasse a farlo, ha iniziato con estrema dolcezza a convincere M. ad avvicinarsi all’animale di cui lui stesso aveva soggezione. M. ha iniziato ad accarezzare il cavallo, ma non aveva il coraggio di salire in sella, si rifiutava di farlo, malgrado gli insegnanti lo incitassero a farlo. A quel punto Cristian si è fatto avanti e abbracciando M. lo ha esortato a vincere il timore, con parole e gesti di una tenerezza estrema. Prendendolo per mano l’ha accompagnato nel recinto e pur di permettere a M. di salire in sella ha detto che avrebbe rinunciato al suo turno in favore dell’amico, perché si era fatto tardi!

M. ha preso coraggio ed è salito sul cavallo e vedere l’espressione di soddisfazione dell’uno e di gioia dell’altro ha fatto commuovere gli insegnanti presenti.

Cristian si è distinto anche in molte altre occasioni per gesti di generosità e bontà: recentemente durante una discussione in classe su questioni sociali ha  espresso il desiderio di voler andare, da grande, in Africa, per aiutare i tanti bisognosi di quella terra martoriata... alla sua età, oggi, i ragazzi manifestano ben altri desideri!

Grande soddisfazione per Cristian, per la sua famiglia, ma anche per la preside prof.ssa Sandra Di Gregorio e per tutto il Comprensivo n.1. 

Un bell’esempio di bontà per tutti.

Condividi su:

Seguici su Facebook