Il vastese Pino Jubatti di nuovo sulla rivista dell'Accademia Italiana della Cucina: il piatto "Pizz'e fujje" trova spazio sul numero di febbraio della Civiltà della Tavola.

"Solo attraverso la tradizione si salva la cucina italiana - dice l'accademico Jubatti spiegando questo particolare aspetto - La gastronomia non è moda, ma cultura”.

I nostri "governanti" locali non se ne sono accorti, ma Pino Jubatti, lavorando in silenzio, sta dando un grande contributo alla conoscenza della gastronomia vastese in Italia e nel mondo.

Come accademico della Accademia Italiana della Cucina nel numero di febbraio della Civiltà della Tavola ha "messo a segno un altro colpo", pubblicando sulle 'gustose' pagine della rivista di settore un ampio servizio di due pagine su quello che è uno dei nostri piatti poveri più gustosi: pizze e fujje, vale a dire verdure miste lessate mischiate a focaccia di granturco.

Il concetto che sta alla base del validissimo lavoro portato avanti da Jubatti è che soltanto creando una forte identità locale ci si può far notare nella variegata offerta turistica nazionale.

E il nostro territorio si presenta davvero ricco di specificità particolari. Tra cui proprio la gastronomia, "che non è moda, ma cultura".

Questo è il link dell'interessante articolo
http://www.accademiaitalianacucina.it/sites/default/files/rivista_pdf/246_ita.pdf