Proseguono gli appuntamenti dell’Ottobre Rosa, il mese dedicato alla sensibilizzazione e alla lotta contro il tumore al seno. Un ciclo di eventi, a cura dell’assessorato al sociale del Comune di Vasto e di varie associazioni e realtà della città, che si concluderà il 31 ottobre con il convegno “Ottobre in Rosa: Donne e rinascita” nella Pinacoteca di Palazzo D’Avalos. Ieri pomeriggio, a pochi passi, nella splendida “Sala della cornice” si è tenuta la presentazione del libro “Bulky” di Raffaella Simoncini.
L’incontro, organizzato con il supporto di Angelozzi Comunicazione di Patrizia Angelozzi, ha visto protagonista il dialogo tra l’autrice, l’editore Francesco Coscioni di Neo Edizioni, la cantante Maria Pia Migliaccio in arte Joja B e l’assessora alle politiche sociali Anna Bosco. L’evento è iniziato con la commovente e vibrante esibizione di Joia B che ha incantato con la canzone “Un tempo per volare”. L’artista napoletana ha concluso il pomeriggio interpretando un’altra sua canzone e il classico della canzone napoletana “Malafemmena”.
Raffaella Simoncini e Joia B hanno condiviso la lotta contro un tumore e la vita stravolta. Ma mai cancellata, mai spazzata via. In un’armonia a due voci hanno raccontato la vita, che non è mai solo la malattia, ma prosegue, tenace, combattiva, straordinaria. E che continua a regalare sorrisi, gioia (quella gioia che Maria Pia Migliaccio ha portato in corsia e da cui deriva il suo nome d’arte), momenti bui e anche momenti lieti. Un racconto a due voci senza veli, senza pietismi, senza melodrammi, che non ha nascosto nulla e non ha edulcorato niente. Durante la presentazione i partecipanti hanno potuto sorridere e applaudire, commuoversi, emozionarsi e riflettere.
In “Bulky” Raffaella Simoncini è partita dalla sua esperienza personale per un romanzo che racconta la malattia e l’amicizia tra due donne accomunate da una stanza d’ospedale e dalla presa di coscienza di voler cambiare la propria vita.
Questa la presentazione dell’opera.
Luce è in ospedale. Nella cartella clinica ha trovato un termine inglese: bulky. Ecco il nome della sua malattia, di quel tumore raro che bisogna asportare. Un nome che arriva ad abbracciare anche la freddezza e l’asetticità dell’anamnesi, delle terapie, della convalescenza.
Come compagna di stanza ha una donna anziana, insopportabile. Un’ex cuoca arrabbiata con il mondo, di quella rabbia che ferisce perché dice la verità.
Per Luce il tempo sembra fermarsi, il senso di inadeguatezza cresce, i giorni incespicano in una grammatica nuova, che le due donne dovranno imparare per scoprire di avere in comune qualcos’altro oltre la malattia: un conto in sospeso con le proprie vite.
Traendo ispirazione dal proprio vissuto, Raffaella Simoncini racconta di due destini che, loro malgrado, si intrecciano in un presente senza più certezze. E lo fa con un romanzo in cui questo presente diventa un fondale inesplorato da scandagliare per raggiungere la superficie e riuscire a scivolare via, come gli origami di carta che la protagonista faceva con sua nonna da bambina.
«La presentazione è stata arricchita dalla toccante testimonianza e dalle emozionanti performance musicali di Maria Pia Migliaccio, conosciuta artisticamente come Joia B. Con la sua musica, Joia B ha dato voce a sentimenti e storie che si intrecciano con i temi trattati nel libro, creando un momento di intensa partecipazione emotiva tra gli ospiti presenti – ha sottolineato al termine l’assessora Bosco - l’evento ha visto una calorosa partecipazione del pubblico, a testimonianza dell’interesse e della sensibilità della comunità verso temi di grande attualità e importanza per il benessere collettivo». «Grazie a ciascuna persona presente, a Valentina Franzese, Vincenzo Scarpadane, Rossella Ladogana, BB Paguretto, Polvere di stelle, Francesco Lovino, e tutte e tutti» ha aggiunto la delegata alle politiche sociali dell’Amministrazione Comunale di Vasto.