Il Coro Polifonico Stella Maris ed il suo direttore Paola Stivaletta ringraziano di cuore tutte le persone che hanno reso un successo la prima edizione a Vasto (nona edizione a livello nazionale) de la “Lunga Notte delle Chiese”.

"Un successo grande ed anche inaspettato - si legge in una nota del Coro -, per un evento non conosciuto nella nostra città, che conforta e conferma la nostra scelta di proporre e organizzare un progetto aggregante tra tante e diverse realtà cittadine.

Gli eventi proposti nell’ampio programma nelle bellissime chiese del centro storico di Vasto (Chiesa della Madonna del Carmine, Chiesa dell'Addolorata, Cattedrale di San Giuseppe e Chiesa di Santa Maria Maggiore) sono stati seguiti da un foltissimo e attento pubblico che ha mostrato grande interesse ed apprezzamento lungo tutto il percorso.

Ringraziamo in particolare i nostri partner principali: i parroci Don Luca Corazzari, Don Domenico Spagnoli e la Scuola Civica Musicale “Florindo Ritucci Chinni” (il direttore M° Raffaele Bellafronte ed i valenti docenti che si sono esibiti in concerto Di ienno, Pensa e D’Annunzio).

Siamo grati per la bellissima collaborazione all’Orchestra Giovanile della Scuola Media Rossetti (direttori Roberto Laccetti e Mauro Gallo) alla Associazione Teatrale “Giochiamo a fare Teatro” e al Teatro Sperimentale della Torre.

Ringraziamo inoltre, oltre che per la preziosa e insostituibile collaborazione, l’assessore alla Cultura e Turismo Nicola Della Gatta: "La Lunga Notte delle Chiese - ha detto - è stata l'opportunità per valorizzare pienamente il patrimonio storico-architettonico dei nostri edifici di culto. Un'occasione di cui sono grato al Coro Polifonico Stella Maris e al suo Direttore Paola Stivaletta che hanno saputo credere nel progetto e tessere una trama di virtuosa collaborazione con altre realtà del tessuto della nostra comunità: la Scuola Civica Musicale "Florindo Ritucci Chinni", la Scuola Media Rossetti, l'associazione culturale "Giochiamo a fare teatro" e il Teatro Sperimentale della Torre. Tutti questi protagonisti hanno impreziosito un ben articolato itinerario culturale, per la prima volta sperimentato nella nostra Città e reso avvincente dai contributi di riflessione che sono stati affidati ai parroci Don Luca Corazzari e Don Domenico Spagnoli.

La partecipazione di tanti concittadini e turisti ci sprona a valorizzare iniziative di promozione del turismo religioso che, grazie al qualificato patrimonio materiale ed immateriale, rende Vasto una destinazione unica e attrattiva…".