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Grande affluenza a Pollutri per le Giornate FAI di Primavera 2023

Oltre 4.000 i visitatori che hanno scelto i sette itinerari proposti per andare alla scoperta del borgo

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Sono stati oltre 4000, provenienti anche da fuori Regione, i visitatori che, nelle giornate di Sabato 25 e Domenica 26 marzo, hanno scelto il borgo di Pollutri per trascorrere un weekend all’insegna della scoperta di luoghi e siti di interesse storico, artistico e culturale, alcuni dei quali non generalmente accessibili al pubblico. 

Organizzata dalla Delegazione FAI di Vasto – Fondo Ambiente Italiano Abruzzo e Molise, la trentunesima edizione delle Giornate FAI di Primavera 2023 ha riservato grande sorpresa e soddisfazione, oltre che per i “tesoriprotagonisti e per il numero di presenze, anche per lo spirito di collaborazione percepibile sia nei giorni precedenti che nel vivo delle due giornate.

Le Giornate FAI di Primavera si sono concluse e noi vogliamo dire 4000 volte GRAZIE!” - inizia così un post pubblicato pochi minuti fa sulla pagina Facebook della Delegazione FAI vastese a testimonianza del successo riscontrato dall’iniziativa.

Sono stati così tanti, oltre ogni previsione, i visitatori che questo weekend hanno inondato le vie del borgo per scoprire con curiosità ed entusiasmo i sei percorsi proposti dalla nostra delegazione nel centro storico, oltre al percorso della Cantina Sociale San Nicola. Sono venuti fino a Pollutri, per trascorrere una giornata indimenticabile, non solo dai paesi del circondario ma anche dalla provincia di L'Aquila, di Teramo e Pescara e da fuori regione, dal Molise, dalla Puglia, dalle Marche.

Undici siti tra cui i Palazzi Del Re, Di Girolamo, D’Agostino, D’Ippolito con le loro meraviglie e preziosità (alcune delle quali immortalate dai bellissimi scatti del fotografo Costanzo D'Angelo) sulla storia, la cultura, l’arte, la religione, le tradizioni, l’enogastronomia del piccolo centro del vastese sono stati i "perni" attorno ai quali hanno preso vita i percorsi previsti, frutto del lavoro sinergico di Privati, Scuole, Amministrazione Comunale, Associazioni, Comitati, attività commerciali locali a cui la Delegazione, nella persona della Presidente Maria Rosaria Pacilli, rivolge sentiti ringraziamenti: 

Per la collaborazione prestata alla realizzazione delle Giornate FAI a Pollutri, la delegazione ringrazia: il sindaco Nicola Mario Di Carlo, l’assessore Antonio Di Martino, il vicesindaco Luigi Gizzarelli, i consiglieri Carmine Del Re, Domenico Gizzarelli, Panfilo Carlucci, Silvio Di Virgilio e Massimo Carlucci; Don Gianni Di Felice; la Dirigente Scolastica Antonietta Ciffolilli - Istituto omnicomprensivo “Ridolfi Zimarino”; per il supporto nei percorsi di visita: Associazione Culturale Il canestro di frutta - storie di vita negli Abruzzi. , Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, AVIS, Centro Anziani “Sempre Giovani”, Comitato Feste San Nicola, Ispettori ambientali-Protezione Civile, Pro Loco Pollutri APS.”

E ancora: “Un caloroso ringraziamento va agli artisti della mostra “Nuove Inclusioni” che con le loro opere hanno valorizzato la chiesa “incompiuta” di Santa Maria del Piano, portata alla conoscenza del pubblico FAI: Ettore Altieri, Nicola Antonelli, Emma Archer, Luca Bruno, Antonio D’Annunzio, Antonio Di Campli, Carla Di Pardo, Paolo Dongu, Claudio Gaspari, DAVIDE SCUTECE; per l’allestimento della mostra “L’arte del presepe”, ad Alfonso D’Ippolito, Camillo Del Re, Marco Prinza; per l’esposizione di abiti d’epoca appartenenti alle famiglie D’Agostino e De Ritis, alle dottoresse Maria Michela e Lilli D'Agostino; per l’esposizione di antichi strumenti dell’arte orafa ad Alfonso D’Ippolito.

Ringraziamenti speciali vanno alla Cantina Sociale San Nicola, con il presidente Vincenzo Tartaglia, gli enologi, Lorenzo Di Filippo e Alberto Di Muzio, e tutto il personale, e ai proprietari dei beni aperti eccezionalmente che con grande generosità hanno spalancato le porte delle proprie dimore, rendendo possibile che la trentunesima edizione delle Giornate FAI di Primavera si svolgesse a Pollutri: Vincenza Del Re, Ennio Del Re, Carlo D’Agostino, Maria Michela e Evelina (Lilli) D’Agostino, Nicola Di Girolamo e Vincenzo Del Re, Maurizio D’Ippolito, Giuditta Di Martino, Maria Grazia Turato e Ado Schiavo.”

Ad accogliere e guidare gli ospiti, i volontari del Gruppo FAI Giovani di Vasto e degli Apprendisti Ciceroni della Scuola Secondaria di I grado “Dante Alighieridi Pollutri, che con le loro narrazioni hanno fornito informazioni relative ai siti e reso ancora più piacevole e suggestiva ogni visita, dando testimonianza dell’amore e del legame per e con il proprio Paese e le sue microstorie.

“Non ci sono parole sufficienti per ringraziare i volontari della Delegazione FAI di Vasto che, ancora una volta, hanno dedicato tempo, energie e competenze all’ottima riuscita di questo evento, affiancati dai volontari del Gruppo FAI Giovani di Vasto.” – continua il testo del post pubblicato dalla Delegazione“Ma, come sempre, i veri protagonisti delle Giornate sono stati i Ciceroni del FAI che con il loro racconto e il loro entusiasmo sono riusciti a incantare i visitatori, accompagnandoli lungo i sei percorsi proposti alla scoperta del borgo di Pollutri.

Ci riferiamo agli #apprendisticiceroni della scuola secondaria di I grado di Pollutri “Dante Alighieri” con l’insegnante Erica Di Virgilio; ai nostri ciceroni “veterani” del Gruppo FAI Giovani di Vasto, guidato da Antonio Ranalli e composto da Simona Scutti e da studenti dell’Istituto d'Istruzione Superiore "Pantini-Pudente": Chiara Zocchi, Alessandro Natale, Paola Di Tanna, Beatrice Properzio, Manuela Portafoglio, Sara De Vitofrancesco, Flavia Ruscitti, Federica Desiati, Michele Della Vecchia, Giulia Rinaldi, Chiara Fini, Gioia Greco, Chiara Altobelli; affiancati dagli studenti dell’Istituto Itset Palizzi residenti a Pollutri: Ludovica Di Pietro, Ilaria Gizzarelli, Antonio Del Re, Alessandro, Andrea e Gaia Zinni con l’insegnante Annalisa Taraborrelli.

Un ringraziamento particolare, infine, ai ciceroni Gaia e Aldo D'Ippolito che ci hanno anche accolto nella loro dimora!”.

Non resta che attendere i prossimi appuntamenti FAI per “innamorarci” ancora una volta del nostro Paese, dei nostri Paesi, e di tutti i tesori di cui essi sono scrigni preziosi.

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