In piazza Barbacani, per 'Scrittori in piazza', l'iniziativa curata dall'Associazione culturale Liber e dall'Amministrazione comunale, tra la quinta del Castello Caldoresco e la fontana secentesca, un pubblico molto numeroso, attento, divertito, ha seguito e applaudito lo scrittore Remo Rapino e il suo romanzo "Vita,morte e miracoli di Bonfiglio Liborio" edito da Minimum Fax.
Una serata all'insegna di grandi temi: la lingua, il dialetto, la storia, la società , l'umanità respinta ai margini.
Protagonista impareggiabile 'lu cocciamatte' Bonfiglio Liborio. Finalmente si riparte mettendo al centro la Letteratura.
Una serata che è stata "un grande respiro".
A Remo Rapino, l'augurio di vincere, come merita, il Premio Campiello.

