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'I 70 anni della Costituzione Italiana': "Un documento assolutamente vivo"

Il convegno è stato organizzato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Vasto

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Grande partecipazione ieri mattina nell'Aula Magna "Carlo Anelli" in occasione di un importante convegno su "I 70 anni della Costituzione Italiana, principi, valori e influenze delle Istituzioni sovranazionali".

Un incontro organizzato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Vasto, con il patrocinio del Comune di Vasto, che ha visto la partecipazione di molte scuole superiori di Vasto.

A moderare l'incontro è stato il dott. Alessandro Pracilio, seminario di Studi e Ricerche Parlamentari “S. Tosi”, che ha offerto ricchi spunti in riferimento al tema trattato. Sono intervenuti: la dott.ssa Tiziana Barzanti, Ministero della Giustizia, ufficio Affari Legislativi e Internazionali su “Costituzione e istituzioni sovranazionali: il caso della protezione dei dati personali"; il prof. Enzo Di Salvatore, docente di Diritto Costituzionale presso Università degli Studi di Teramo, su “La Costituzione italiana e il decentramento politico – istituzionale”; il dott. Tommaso Miele, Presidente di Sezione della Corte dei Conti su “Le risorse finanziarie e tutela dei diritti: la questione del bilancio” ed il prof. Mauro Volpi, docente di Diritto Costituzionale, Università degli Studi di Perugia.

"Spero che la Costituzione nell'attuale contesto politico-istituzionale sia la soluzione alla crisi che attualmente stiamo vivendo dal punto di vista politico - spiega il prof. Enzo Di Salvatore - dal punto di vista dei suoi 70 anni credo che sia un documento normativo e politico assolutamente vivo. Il dialogo tra le Corti a volte è un braccio di ferro che non si è sempre tradotto nella vittoria delle corti sovranazionali nei confronti delle corti interne, a volte è stato un vero e proprio dialogo. Anche qui, nello spirito di collaborazione che dovrebbe contraddistinguere i rapporti tra ordinamenti interni, ordinamento europeo o di tipo sovranazionale diverso da quello europeo, credo che proprio lo spirito di collaborazione dovrebbe animare questi rapporti."

"Come ci ha ricordato il prof. Volpi nel corso di questo incontro, c'è un problema di metodo - afferma il dott. Alessandro Pracilio - un metodo con cui approcciare e trattare la nostra carta fondamentale che deve sempre considerare e presupporre che è la Carta di tutti, purtroppo questo alla luce dei recenti avvenimenti politici non si è verificato, sussiste sempre una tendenza ad imbrigliare nelle logiche di maggioranza e governabilità quella che è invece è la Carta fondamentale del nostro ordinamento. Anche vedere se la Costituzione Italiana è attuata nei suoi principi fondamentali è un problema drastico e reale. Non basta apporre i diritti scritti in una disposizione costituzionale. E' necessaria tutta una normativa di attuazione che passa tra le diverse istituzioni, dal legislatore ai giudici e ad oggi non si può dire che vi sia una completa, totale e perenne realizzazione dei diritti costituzionali, ma questo deve essere una ragione per indurci a lavorare e riflettere sulla Costituzione e insieme vedere il da farsi."

Di seguito l'intervista ad alcuni relatori del convegno

SERVIZIO, RIPRESE E MONTAGGIO DI ANGELA MENNA

 

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