Si rivedono i primi storni in piazza Rossetti ed il Comune corre ai ripari per evitare i disagi dell'anno scorso. Lo storno (Sturnus vulgaris), ha un piumaggio nero con riflessi bronzei e verdi su cui spiccano macchie bianche. Trascorre il giorno alla ricerca di cibo visitando le campagne ed i boschi. All'imbrunire, come accade da qualche anno a Vasto, gruppi di storni provenienti da zone limitrofe si riuniscono a formare grandi stormi che con voli spettacolari raggiungono il ''dormitorio'', costituito dai due pini di piazza Rossetti. I nemici più temibili per lo storno sono soprattutto i falchi. Ed allora il settore servizi del Comune, dopo un primo approccio avvenuto la scorsa estate, ha incaricato una società specializzata, la Cobla di Bitetto (Ba), ad intervenire per scoraggiare gli storni ad utilizzare come dormitorio piazza Rossetti con le conseguenze note a tutti. I falchi addestrati vengono utilizzati da esperti falconieri per l'allontanamento dei volatili, in questo caso gli storni. ''Nessuno può dimenticare i problemi dell'anno scorso - spiega il vice Sindaco, Nicola Del Prete - quando, giornalmente, gli operai della Pulchra ed il settore servizi e manutenzioni erano chiamati ad intervenire per ripulire piazza Rossetti. Abbiamo sopportato spese ingenti che hanno solo ridimensionato il problema. Quest'anno vorremmo affrontarlo alla radice, per questo motivo la scorsa estate il dirigente del settore Ignazio Rullo ha preso contatti con questa società che si occupa, tra l'altro, di rendere sicure le piste dei principali aeroporti italiani grazie ai loro falchi addestrati che scoraggiano la presenza di altri volatili pericolosi per i motori degli aerei. I falconieri verranno a Vasto la prossima settimana e prenderanno in esame il tipo di intervento da porre in essere. L'obiettivo è di evitare che i due pini di piazza Rossetti e più in generale gli alberi del centro cittadini vengano utilizzati come dormitorio degli storni''. Questo uccello è presente in gran parte dell'Europa e dell'Asia. In Italia è stazionario e di passo invernale. Lo storno è onnivoro, si nutre di frutti, bacche e semi, insetti, lombrichi, ragni e larve. Cerca il cibo sia a terra che sugli alberi e talvolta crea danni notevoli all'agricoltura.