Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

INFLUENZA 'A': SOLO DUE CASI NEL TERRITORIO DELLA ASL LANCIANO-VASTO, LE RASSICURAZIONI DI STANISCIA

a cura della redazione
Condividi su:
Nel territorio della Asl Lanciano-Vasto sono stati accertati finora due soli casi di influenza 'A H1N1', ricoverati in ospedale e già in via di guarigione, risolti con i farmaci tradizionali ed evitando il ricorso agli antivirali. A fare il punto sulla diffusione della pandemia nel territorio è Tommaso Staniscia, commissario straordinario Asl e docente in Igiene, epidemiologia e sanità pubblica dell'Università di Chieti, che disegna un quadro chiaro della situazione, al fine di rassicurare la popolazione ed evitare allarmismi ingiustificati. "Sappiamo chiaramente che le persone costrette a letto con la febbre in questi giorni sono moltissime - dice - ma rispetto a queste non abbiamo elementi per dire se e in quali casi si tratti del virus 'A'. E' necessario però ricordare in questa sede che la tanto temuta pandemia altro non è che una normale influenza, che si manifesta con i sintomi classici, come mal di gola, tosse, spossatezza, febbre e dolori articolari, e che va trattata restando a casa e seguendo una cura di tipo sintomatico con farmaci antipiretici, prescritta dal medico di medicina generale o dal pediatra. Perciò un invito alla calma è quanto mai opportuno, perché non c'è alcun motivo di allarme, visto che la stragrande maggioranza dei casi si risolve normalmente. Certo non bisogna sottovalutare l'insorgenza di possibili complicanze, come la polmonite, nel qual caso i malati dovranno affidarsi alle cure dell'ospedale, che resta il punto di riferimento solo per i casi più gravi". Niente panico e niente eccesso di apprensione se si manifestano i sintomi appena descritti. "Vanno trattati - rimarca Staniscia - in ambito domiciliare come una normale influenza, rispetto alla quale va anche disciplinato l'impiego dei farmaci antivirali, che vanno somministrati su prescrizione del medico e solo in presenza di precise indicazioni, come da disposizioni ministeriali. Che fanno chiarezza anche sull'accertamento del tipo di influenza, previsto solo per i casi più gravi che finiscono in ospedale. Per tutti gli altri la diagnosi resta quella generica, rispetto alla quale può esprimersi solo il medico di medicina generale".
Condividi su:

Seguici su Facebook