Risponde alle critiche sull'avviso pubblico per la scelta del nuovo comandante della Polizia Municipale il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna. Era stato il consigliere comunale di centrodestra Nicola Soria a definire il bando 'su misura' per una figura già individuata dall'amministrazione comunale (si parla di Ernesto Grippo, capo dei Vigili Urbani di Pescara ndr.). Lapenna definisce le critiche "fuori luogo, in quanto questo Comune non era tenuto a fare un bando di gara. Ha solamente predisposto un avviso pubblico, nel rispetto delle regole, della trasparenza e del buon andamento della pubblica amministrazione, dando la possibilità a tutti i soggetti in possesso delle qualifiche necessarie, di proporsi all’amministrazione comunale. L’amministrazione, legittimamente - dice il sindaco - si è riservata il potere di scelta del nuovo dirigente e ribadisce che non si tratta di una sveltina, come malignamente affermato dall’ex assessore Soria, ma di una procedura legittima in quanto prevista dalla legge. Soria - aggiunge Lapenna - dovrebbe solo tacere dopo i guasti che la sua gestione ha recato alla nostra città. Meno male che i vastesi ben sanno dei tredici tenenti e degli altri graduati e le conseguenze che ancora oggi quelle scelte hanno prodotto in termini di costi e di efficienza nel funzionamento di tutto il settore. Ecco, dall’assessore Soria ci aspettiamo proposte serie e non invece sterili polemiche che vanno contro gli interessi di Vasto e dei vastesi”. L’assessore alla Polizia Municipale Vincenzo Sputore ha aggiunto: “Mi spiace dover rilevare che Soria non conosca il regolamento del Comune di Vasto, approvato proprio dal centrodestra. Regolamento che obbliga all’avviso con criteri ben specificati. Questa amministrazione - rimarca - ha lavorato per rilanciare il corpo della Polizia Municipale con nuove assunzioni (dodici unità a tempo indeterminato), il rinnovo del parco macchine e l’acquisto di nuove apparecchiature. E adesso si appresta a nominare il nuovo dirigente”.