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TENTATA ESTORSIONE: I DUE ACCUSATI IN SILENZIO DAVANTI AL GIP DEL TRIBUNALE DI VASTO

a cura della redazione
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Udienza-lampo questa mattina a Vasto quella di convalida degli arresti di Marcello D'Alò, 31 anni, e Angela Mareglia, 25 anni, entrambi di San Salvo, bloccati dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Vasto con l'accusa di tentata estorsione ai danni di una professionista, un avvocato. I due, assistiti dal legale vastese Angela Pennetta, si sono infatti avvalsi della facoltà di non rispondere alle domande del Gip Caterina Salusti. Il Pubblico ministero, Francesco Prete, capo della Procura della Repubblica di Vasto, ha chiesto la conferma delle misure restrittive in carcere, l'avvocato Pennetta la remissione in libertà o, in alternativa, la concessione degli arresti domiciliari. Il Gip Salusti si è riservato di decidere entro le prossime 48 ore. D'Alò è nel carcere di Torre Sinello, Mareglia nella sezione femminile dell'istituto di pena di Chieti. Era stata la professionista a denunciare il presunto tentativo di estorsione ai Carabinieri che avevano successivamente fermato la coppia in una località isolata della periferia di San Salvo "mentre tentavano di impossessarsi - questa la ricostruzione dei militari della Compagnia di Vasto - della busta contenente i soldi che la vittima dell’estorsione aveva poco prima depositato nel posto indicato".
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