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LA VIDEOSORVEGLIANZA APPRODA A SCERNI: CINQUE TELECAMERE NEI PUNTI 'SENSIBILI' DEL PAESE, PARLA IL SINDACO D'ERCOLE

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Dopo il parere positivo del Prefetto di Chieti, a Scerni sono in azione cinque telecamere. Decisione scaturita al termine della riunione del Comitato Provinciale per l´Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutasi presso la sala consiliare di Lanciano, nel corso della quale è stato approvato il progetto definitivo di videosorveglianza del Comune di Scerni. Alla riunione hanno partecipato, oltre al sindaco Donato D´Ercole, il Prefetto Greco, il Questore Terribile, i Comandanti provinciali di Guardia di Finanza e Carabinieri. Con quest´ultimo atto, dunque, presso la zona artigianale, piazza De Riseis, la villa comunale, la Pineta dei Colli Sospiri e a San Giacomo, sono in azione cinque telecamere, giorno e notte, che monitoreranno costantemente tutto il territorio e, soprattutto, alcuni punti vulnerabili per le frequentazioni nelle ore serali. Le apparecchiature, fornite dalla ditta "Progetto Suono" di Casoli, usano la tecnologia WiFi e le strumentazioni sono allocate negli uffici della Polizia Municipale, accessibili dal responsabile della vigilanza urbana e dal sindaco che sono in possesso di password e chiavi d´accesso ai locali dove sono conservati e custoditi i supporti magnetici. "Come Amministrazione comunale siamo molto soddisfatti della videosorveglianza - afferma il sindaco Donato D´Ercole - anzitutto perché siamo uno dei primissimi comuni ad attivare tale servizio, poi perché siamo sicuri che la videosorveglianza sia preventiva e deterrente per scongiurare atti ed azioni che possono danneggiare il territorio e, soprattutto, per garantire l´ordine e la sicurezza pubblica".
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