Veronica Scopelliti, in arte Noemi, figlia dell'ex presidente della Vastese Calcio Armando Scopellitti, è senza ombra di dubbio una delle cantanti emergenti in Italia, affermatasi all'ultima edizione di 'X Factor', programma di Rai 2. Dopo l'Ep "Briciole", con sei brani (quattro cover e due inediti) uscito prima dell'estate, ora è all'orizzonte un altro lavoro discografico, che uscirà ad inizio ottobre, ancora senza un titolo ufficiale, ma contenente un duetto con Fiorella Mannoia intitolato 'L'Amore Si Odia', in rotazione radiofonica dal 4 settembre. Una conferma della stima di cui gode Noemi nell'ambiente musicale, anche da parte di una cantante di grosso spessore come la Mannoia. Veronica Scopelliti nasce a Roma il 25 gennaio 1982, prima di due sorelle. All'età di sette anni, inizia a prendere lezioni di pianoforte su invito del padre ed entra a far parte del coro scolastico. Nel 2002 si iscrive all'Università di Roma, nel corso di studi in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, laureandosi nel 2005. A partire dal 2003, durante il periodo universitario incide diversi demo insieme all'arrangiatore e compositore indipendente Diego Calvetti; partecipa inoltre alla composizione di nuovi brani con Francesco Sighieri e Pietro Stefanini, già autori di brani per Irene Grandi e Dolcenera. Nel 2006 è corista nello spettacolo teatrale Donna Gabriella ed i Suoi Figli, diretto da Gabriele Cirilli. Nel 2007 partecipa alle selezioni di 'SanremoLab', venendo ammessa tra i dodici finalisti, ma senza rientrare fra i tre vincitori ammessi di diritto al Festival di Sanremo 2008. Poi l'"avventura" di 'X Factor' ed il quinto posto finale. Il resto è storia recente. A Vasto, adolescente, la conferma dell'amore e della passione per la musica. Nell'anno di presidenza di suo padre alla Vastese (1994-95), anno in cui Armando Scopelliti fu anche eletto consigliere comunale nelle file di Forza Italia a sostegno di Tagliente sindaco, visse stabilmente in città e ricorda Gabriele Cerulli, giornalista e per un certo periodo collaboratore dello stesso Scopelliti: "Veronica cantava ovunque e già giovanissima dimostrava un talento non indifferente. In chiesa, in fila al supermercato, in casa, anche all'Aragona quando vi capitava. E oggi ecco la conferma di una credibilità in ambito musicale certamente rilevante".