Cala il sipario, oggi a Vasto, sulla quarta edizione della Festa nazionale dell'Italia dei Valori. A mezzogiorno a Palazzo d'Avalos è programmato il discorso di chiusura di Antonio Di Pietro, a conclusione di una tre giorni di incontri, dibattiti e dichiarazioni nell'ambito dei quali non sono mancati momenti anche particolarmente accesi, specie per determinate parole dello stesso Di Pietro contro il premier Berlusconi. 'L'alternativa di governo' proposta dall'IdV ha comunque fin qui rappresentato l'occasione per il partito di serrare le sue file e confermare quella immagine di opposizione 'tout court' nei confronti della maggioranza di centrodestra ed in particolare della sua espressione più rappresentativa, proprio il presidente del Consiglio. Opposizione senza sconti, insomma, quella che, come ha più volte ribadito lo stesso Di Pietro, "viene maggiormente apprezzata dai cittadini, anche perché l'unica vera e credibile opposizione a ciò che il centrodestra incarna". Tre giorni intensi e caratterizzati da un'ampia partecipazione. E il centro di Vasto e Palazzo d'Avalos soprattutto si sono ancora una volta confermati 'casa' ideale per ospitare un evento politico di rilevanza nazionale. Prima del discorso finale di Di Pietro in agenda, per lo spazio intervista dal web dalle 9.30 alle 10.10, l'approfondimento sul tema 'La sanità malata' con il capogruppo IdV al Senato Felice Belisario ed il senatore molisano Giuseppe Astore e dalle 10 alle 11.30 il dibattito sul tema "L’Europa tra sfida federalista e anomalia italiana", moderato da Lorenzo Consoli, direttore Apcom news agency con relatori: Niccolò Rinaldi, capo delegazione Italia dei Valori al Parlamento europeo, Giorgio Pressburger, scrittore e drammaturgo, Lilia Infelis, presidente Artes, Guy Verhofstadt presidente Alleanza Democratici e Liberali per l’Europa e Samuele Pii, presidente della Gioventù Federalista Europea.