Tre donne hanno messo a segno un furto questa mattina all'interno dell'abitazione di una coppia di anziani coniugi. Intorno alle 9 le tre donne si sono presentante in un appartamento di un complesso di edilizia economica e popolare, spacciandosi per funzionarie dell'Ater, l'agenzia che gestisce le case popolari. Con uno stratagemma una di loro si è introdotta nella stanza da letto e, rovistando nei cassetti, è riuscita a sottrarre un'ingente somma di denaro in contanti, circa ottomila euro, secondo quanto denunciato dalle vittime di questo furto. Le altre due, nel frattempo, distraevano moglie e marito con una serie di domande a raffica. Solo quando il terzetto si è allontanato dall'appartamento gli anziani, loro malgrado, hanno tristemente scoperto il furto avvertendo i figli. Del fatto sono stati poi informati i Carabinieri della Compagnia di Vasto che hanno avviato le indagini facendo vedere ai coniugi derubati una serie di foto segnaletiche in loro possesso. Un episodio, l'ennesimo, che ripora in auge la necessità di sensibilizzare, specialmente gli anziani, a non lasciare entrare in casa persone sconosciute segnalando eventuali presenze sospette alle forze dell'ordine.