Scatta il 'rush' finale in vista delle elezioni di sabato 6 e domenica 7 giugno. Ultimi giorni, dunque, in particolare per il 'piccolo esercito' di candidati vastesi in lizza alle provinciali, per cercare di "accaparrarsi" fiducia e consenso degli elettori. Una competizione che oltre all'importanza per la futura guida della Provincia altrettanta ne riveste anche sul piano amministrativo locale. E questo perché, in campo, ci sono ampie e significative 'fette' di chi governa la città . In casa centrosinistra ecco le presenze del sindaco Luciano Lapenna, del presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, di due assessori, Vincenzo Sputore (Partito Democratico) e Francesco Paolo D'Adamo (Italia dei Valori). E poi sette consiglieri comunali: Corrado Sabatini (IdV), Fabio Smargiassi (Rifondazione), Etelwardo Sigismondi e Nicola Soria (Popolo della Libertà ), Dario Ciancaglini (Alleanza per Di Giuseppantonio), Massimiliano Montemurro (Udc) e Francesco Piccolotti (Costituente di Centro). E ancora tanti altri esponenti, tra 'vecchie conoscenze' dell'amministrazione comunale e delle sezioni locali dei partiti e qualche 'faccia nuova' pronta a misurarsi ed a prendere confidenza con l''agone' elettorale. Ultimi 'fuochi', insomma. Nove sono i candidati alla presidenza che si contendono la guida della Provincia di Chieti. La 'lotta', in tutti i modi, sembra ristretta a centrosinistra e centrodestra che sostengono, rispettivamente, Tommaso Coletti e Enrico Di Giuseppantonio.