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CATTIVE ABITUDINI ALIMENTARI DEI PIU' PICCOLI: MEDICI E INSEGNANTI CORRONO AI RIPARI

a cura della redazione
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Il 26% dei bambini abruzzesi è in sovrappeso e il 13% è addirittura obeso. Sono questi gli ultimi, preoccupanti dati relativi all’alimentazione dei più piccoli che, oltre a destare notevole preoccupazione fra gli specialisti, impongono di correre rapidamente ai ripari impostando delle corrette abitudini alimentari. Su queste basi il SIAN (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) della Asl Lanciano-Vasto e l’Amministrazione comunale di Vasto hanno promosso il ciclo di incontri di approfondimento “Mangiare sano ed educare al gusto”, finalizzati proprio a sensibilizzare famiglie e insegnanti sull’importanza di assicurare ai bambini un’alimentazione equilibrata sia a scuola che a casa. Il primo incontro si è svolto lo scorso 16 aprile, mentre il secondo e ultimo appuntamento è in calendario per domani, giovedì 23 aprile alle 16, presso l’Agenzia di Promozione Culturale di via Michetti a Vasto. L’iniziativa raccoglie l’invito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità rivolto ad Asl, scuole e Amministrazioni locali per un impegno comune finalizzato alla divulgazione delle corrette abitudini alimentari per prevenire obesità e sovrappeso. L’incontro del 23 aprile sarà incentrato principalmente sulle problematiche connesse alla crescita dei bambini, sull’educazione a un corretto rapporto con il cibo e sull’importanza dell’attività fisica. A trattare questi argomenti saranno il pediatra Nicola Pio Squadrone, lo psicologo Giovanni Colonna e gli insegnati di attività motoria Alessandro Serafini e Giampaola Bellafronte. Nell’occasione si procederà anche a un confronto fra le abitudini alimentari consolidate a scuola e in famiglia con le raccomandazioni nutrizionali elaborate dall’Istituto Nazionale della Nutrizione. Già durante il primo incontro, d’altra parte, sono stati analizzati i menù scolastici in base al fabbisogno nutrizionale dei bambini e il risultato è stato che il consumo di fibra, frutta e verdura è ancora scarso. Proprio per questo le insegnanti del primo circolo hanno presentato il progetto “Che gusto c’è... a stare a tavola, approccio al cibo e alla sensorialità partendo dai colori”, che coinvolgerà tutti i bambini delle scuole elementari di Vasto nell’anno scolastico 2009/2010 e che proporrà un innovativo modello alimentare basato sui colori dei cibi, e in particolare di frutta e verdura. E’ un dato scientifico acquisito, infatti, che i diversi pigmenti che determinano il colore dei vegetali rappresentano anche dei potenti antiossidanti naturali quali polifenoli, licopene, i carotenoidi, e le antocianine.
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