Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

TRE PIAZZE DEL CENTRO STORICO VIETATE A BANCHETTI DI ASSOCIAZIONI E SPETTACOLI PER BIMBI: SI ALLARGA IL CORO DI DISSENSO

a cura della redazione
Condividi su:
Associazioni, rappresentanti politici delle minoranze di centrodestra ma anche tre consiglieri di maggioranza (Vicoli, Marra e Smargiassi). Si allarga a macchia d'olio, a Vasto, il coro di dissenso alla delibera numero 117 del 6 aprile scorso firmata dalla Giunta comunale vastese, quella con la quale il governo cittadino ha deciso di vietare l'organizzazione di banchetti di associazioni e spettacoli per bimbi in piazza Diomede, piazza Barbacani e piazza Lucio Valerio Pudente a meno che, di volta in volta e con l'insindacabile giudizio della stessa Giunta, non si decida diversamente. E tutto questo "per presrvare l'immagine ed il decoro urbano del proprio centro storico". Nello specifico gli esponenti di maggioranza Vicoli, Marra e Smargiassi sottolineano in una nota come sia essenziale la vitalità democratica delle associazioni nel contesto del centro cittadino e, nel chiedere il ritiro della delibera o la sua sostanziale modifica, ritengono fondamentale l'intensificazione dei controlli da parte comunale, anche durante le operazioni di carico e scarico dei materiali necessari all'iniziativa, e soprattutto che i richiedenti dell'autorizzazione s'impegnino, al termine della manifestazione, alla ripulitura del sito occupato. "Il centro storico è il cuore pulsante della città, da sempre tradizionale ritrovo per le manifestazioni di sodalizi e comitati. Il provvedimento, quindi, è in stridente contrasto con lo spirito associativo e aggregativo - commenta da parte sua Guido Giangiacomo (Pdl) - Ma c’è un aspetto della delibera che ritengo ancora più grave ed è il passaggio in cui viene lasciata ogni decisione sul rilascio di future autorizzazioni alla discrezionalità della Giunta che, di volta in volta, può decidere sulle richieste. L’amministrazione comunale avrebbe fatto meglio a predisporre un regolamento. In nessuna parte d’Italia succedono cose del genere". Durante i lavori del Consiglio comunale di lunedì mattina, inoltre, è stato presentato dal centrodestra un ordine del giorno per chiedere al sindaco l’immediata revoca della delibera. "Una vera e propria offesa - dichiara il consigliere del Pdl Etelwardo Sigismondi, primo firmatario dell’ordine del giorno – nei confronti dei molti cittadini che si impegnano quotidianamente nei vari ambiti dell’associazionismo e del volontariato. Le suddette vie, infatti, rappresentano il cuore della città, e da sempre il luogo di ritrovo, di aggregazione e di confronto della vita associativa, politica e culturale di Vasto. Quelle stesse occupazioni di suolo pubblico – continua il consigliere del Pdl - richieste per varie attività e manifestazioni, che l’amministrazione definisce, nella delibera, contrastanti con il decoro del centro storico della città, rappresentano in realtà un importante segnale di impegno civile dei vastesi di cui tutti dovremmo andare fieri ad iniziare dal sindaco. Ci saremmo aspettati dall’Amministrazione comunale – incalza Sigismondi - al posto di questo inaccettabile provvedimento, una maggiore attenzione per la vita associazionistica vastese. Nel prossimo consiglio comunale – conclude - durante la discussione dell’ordine del giorno da noi presentato, richiamando lo Statuto, che indica tra le finalità del comune di Vasto quella di favorire l’associazionismo come strumento di sviluppo sociale della nostra città, chiederemo l’immediata revoca della delibera in questione”. FOTO di AMERICO RICCIARDI
Condividi su:

Seguici su Facebook