Erano in tre, tranquillamente seduti ad un tavolino, stavano consumando un aperitivo, ignari di quello che sarebbe successo di lì a pochi minuti. Stavano per scoccare le 6 di oggi pomeriggio quando nel bar-pasticceria 'Pierrò', in viale Giulio Cesare, si è scatenato il panico. Due uomini a volto scoperto e con una pistola in mano, stando alle prime ricostruzioni, hanno fatto irruzione nel locale e dopo aver minacciato i presenti di tacere si sono diretti verso il posto occupato dai tre giovani. Hanno cominciato a colpirli ripetutamente e con molta violenza. Colpi durati a lungo fino a quando i tre non sono riusciti a fuggire, dileguandosi per le strade vicine. I due aggressori, poi, stando alle prime testimonianze tra i 25 ed i 40 anni e con uno spiccato accento napoletano, si sono allontanati dal posto a bordo di uno scooter che nella fuga ha anche urtato un furgoncino Fiat Iveco parcheggiato nella zona. Una volta fuori dal locale avrebbero anche sparato un colpo di pistola in aria, ma gli agenti del vicino Commissariato di Polizia, che sono intervenuti immediatamente sul posto, non avrebbero ancora trovato il bossolo di riscontro. Intimorito da quello che era appena successo, uno dei tre "scampati" all'aggressione si è immediatamente rivolto agli agenti del Commissariato. E adesso è caccia aperta agli autori del gesto che ha scosso un tranquillo pomeriggio vastese. Quello sul quale stanno puntando l'attenzione gli agenti di Polizia è il movente che ha spinto i due a compiere un gesto tanto eclatante, soprattutto se si pensa che è stato portato a termine in uno dei bar più frequentati a Vasto, in un orario di punta, quando in giro per strada ci sono tante macchine e persone e, dunque, anche tanti ipotetici testimoni. Un'azione a volto scoperto e in una zona vicina al Commissariato di via Bachelet. Gli agenti non stanno tralasciando neanche il più piccolo particolare e stanno cercando di raccogliere prove, indizi, testimonianze. Tutto quello che può aiutarli a risolvere il caso nel più breve tempo possibile e assicurare alla giustizia gli autori di un gesto tanto eclatante e preoccupante.