Sabato 31 gennaio alle ore 22.30, presso il ''Beat Cafè'' di San Salvo Marina, si esibirà il Marco Pellegrini Trio, composto da Carlo Porfilio alla batteria, Ivano Sabatini al basso e Marco Pellegrini alla chitarra e voce. Un trio di all star, visto che Carlo Porfilio è, tra le altre cose, il batterista degli Anemamè, Ivano Sabatini, quotato jazzista, suona il basso nella band di Kelly Joice, e Marco Pellegrini è la chitarra e voce dei Dago Red, celebre ensemble abruzzese ''specializzato'' nel blues. Con loro, in qualità di guest star, il musicista vastese Bruno D'Ercole, che adesso non è più ''solo'' un armonicista: sabato scorso, infatti, ha esordito al sax, esibendosi con i Tercer Empleo sempre al ''Beat Cafè'': ''Mi sono trovato molto bene - racconta - Loro sono degli amici, e mi hanno ospitato amorevolmente''. Era la prima volta che suonavi il sax in pubblico? ''Sì - risponde D'Ercole - Per la verità, mesi fa, mi ero esibito sempre con loro, per pochi minuti, al sax contralto di un mio amico. Questa volta, invece, ho suonato il mio sax tenore con tanto di microfono''. Eri emozionato? ''Emozionato no, contento sì: a volte i due sentimenti possono coincidere. Suonare il sax è il mio sogno: sono due anni che mi esercito, senza prendere mai lezioni, ma solo ascoltando la musica e il mio orecchio. Ho John Coltrane in testa dalla mattina alla sera''. D'Ercole, che ha frequentato l'università ad Urbino, si definisce ''avvocato per necessità, musicista dilettante (leggasi: che diletta dilettandosi) per passione''. Armonicista autodidatta ai tempi studenteschi (con la passione per Dylan, De Gregori e Bennato,ecc...), ha suonato un po' ovunque. Ha lasciato l'armonica per qualche tempo, e l'ha poi casualmente ''dissotterrata'' qualche anno fa: ''Da allora - racconta - ho rivisto la luce. Ho ripreso a suonare blues (una delle mie passioni insieme al jazz) con rinnovato entusiasmo. La cosa mi garba molto, in quanto mi dà l'opportunità di conoscere gente in gamba e di togliermi diverse soddisfazioni, come quando mi cimento in esaltanti jam session con altri musicisti''.