Il periodo delle festività natalizie si è chiuso senza troppi 'acuti' a Vasto. A parte la meritoria attività del comitato organizzatore del ''Presepe Vivente tra i Vicoli di Santa Maria'', che ieri sera ha chiuso gli appuntamenti della sua dodicesima edizione richiamando ancora una volta migliaia di spettatori lungo la parte orientale del borgo antico della città nuovamente trasformata in una meravigliosa 'piccola Betlemme', davvero pochi gli eventi e le manifestazioni organizzate in questo periodo. E l'iniziativa pubblica del Comune, in questo contesto, è stata pressoché nulla. Tempi di crisi e di ristrettezze, verrebbe da dire... Ed è mancata anche l'organizzazione della terza edizione di ''Vasto la Dolce Cultura'', la festa del cioccolato allestita negli spazi del mercato coperto di Santa Chiara che, negli ultimi due anni, aveva caratterizzato la parte conclusiva del periodo festivo natalizio in città. L'assessore alla Cultura, Francesco Paolo D'Adamo, ocupatosi dell'organizzione negli ultimi due anni, ha messo in evidenza come siano mancate le opportunità di elevare ancora di più, sul piano della qualità, l'iniziativa. L'idea generale comunque non è accantonata e lo stesso D'Adamo anticipa l'intenzione di puntare all'allestimento di un evento primaverile ai Giardini Napoletani di Palazzo d'Avalos, da connotare con l'esecuzione e l'ascolto di canti classici e la degustazione di cioccolato. Iniziativa, questa come altre, sottolinea l'assessore, nella quale devono essere necessariamente coinvolti operatori privati che affianchino la parte pubblica nell'organizzazione dei vari eventi.