Si può dire che l'edizione 2008 del ''Presepe Vivente tra i vicoli di Santa Maria'', la dodicesima, ha recuperato all'ultimo round. Oltre cinquemila persone hanno affollato ieri i caratteristici vicoli per vedere la rappresentazione più attesa del Natale vastese, dopo che le rappresentazioni del 26 dicembre e del 1 gennaio erano state rovinate dalla pioggia. Una lunghissima fila davanti Palazzo d'Avalos ha atteso alle 17.30 l´arrivo di San Giuseppe e della Madonna sul dorso dell´asinello ed alle 18 l´arrivo del Re Magi in sella a tre cavalli. Poi l'ingresso ordinato di tante famiglie con bambini alla riscoperta del borgo antico e dei suoi caratteristici mestieri. In angusti locali si osservano donne che lavorano al telaio, il fabbro, il ramaio, il falegname, il calzolaio, il marinaio, il lattaio che prepara formaggio e ricotta, la vita che pullula nell'allegra osteria. Alla fine anche le donne che fanno le ''scrippelle'' e ne offrono un assaggio, assieme al vino. Anche quest'anno la Natività è stata collocata in un ''basso'' della Loggia Amblingh ancora con le antiche volte, in un´atmosfera di pieno incanto e grande suggestione. L'iniziativa - patrocinata dal Comune, dalla Provincia di Chieti e dalla Regione Abruzzo e sponsorizzata da ditte locali - è organizzata dall'Istituto San Gabriele assieme ad un gruppo di volontari, riuniti nel Comitato Presepe Vivente.