La tensione non è mancata nella giornata odierna, quella conclusiva del doppio turno elettorale. In particolare animi particolarmente surriscaldati sono stati registrati all'esterno della scuola media Rossetti di via Ciccarone, dove 'incrociatisi' Antonio Menna e Antonio Prospero, fino a qualche tempo fa compagni di partito nelle file dell'Udc. Il primo candidato nella stessa Udc, il secondo confluito nella lista 'Rialzati Abruzzo per Chiodi presidente'. Sarebbero volate parole grosse e ci sarebbe stato anche un contatto fisico tra i due. Situazione di tensione e, soprattutto di generale sfiducia nei confronti di questa competizione elettorale, sono state registrate anche tra i cittadini. Significativo, in questo contesto, il dato dell'affluenza alle urne che molti interpretano come una sonora bocciatura, in generale, dell'attuale classe politica, vista ancora troppo lontana dalle vere emergenze e difficoltà di una parte importante della collettività. Altrettanto significativo il ritrovamento, questa mattina a San Salvo, di una scheda elettorale strappata nelle vicinanze di una delle sezioni maggiormente 'popolose'. Ed anche, infine, il 'non voto' di numerosi residenti di alcuni quartieri di Vasto, come quelli di località Buonanotte, via Alborato nell'area di Sant'Onofrio e via Riccione all'Incoronata, che lamentano uno stato di abbandono da parte dell'istituzione pubblica e, nello specifico in questo caso, dell'amministrazione comunale. Foto scheda strappata a San Salvo di Ercole D'Ercole