Due nuovi divieti di balneazione su tratti della costa vastese. Ieri mattina il sindaco di Vasto Francesco Menna ha firmato le ordinanze che interdicono alla balneazione il tratto antistante il “Fosso della paurosa” e a 300 metri a sud della foce del fiume Sinello, confine tra i territori dei comuni di Vasto e di Casalbordino.

Identica la motivazione delle due ordinanze: i campionamenti effettuati il 13 maggio dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente hanno evidenziato valori microbiologici non conformi ai limiti di legge. I due divieti di balneazione sono temporanei e verranno revocati dopo che futuri campionamenti dell’agenzia riscontreranno il ritorno dei lavori nei limiti previsti dalla normativa. 

Salgono, in poche settimane, a cinque quindi i divieti di balneazione stabiliti da ordinanze firmate dal primo cittadino vastese. Le precedenti ordinanze sono, infatti, datate 23 aprile. Con una differenza tra i primi tre divieti e quelli imposti con le due ordinanze firmate ieri: il 23 aprile i divieti sono stati “permanenti”. Tra i tratti interessati, anche tre settimane fa, la foce del fiume Sinello. Altri tratti il Fosso Lebba per 400 metri a nord e 350 metri a sud della foce e per l’intero bacino del porto di Vasto. Divieti imposti a seguito di una determina dirigenziale del competente ufficio regionale e di un provvedimento della Giunta regionale sui risultati dei campionamenti effettuati l’anno scorso e degli adempimenti per la stagione balneare di quest’anno.