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Collettivo Zona Fucsia: "Continuiamo a lottare"

Intervento di Benedetta La Penna dopo la nota Asl sulla prossima ripresa delle interruzioni volontarie di gravidanza a Vasto. Sabato sit in organizzato da "La Conviviale"

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«Una buona notizia da Vasto: finalmente riprendono le interruzioni volontarie di gravidanza all’ospedale San Pio – dichiara Benedetta La Penna, Collettivo Zona Fucsia, dopo il comunicato stampa della Asl Lanciano Vasto Chieti - dopo mesi di sospensione a causa dell’altissimo tasso di obiezione di coscienza tra il personale sanitario, oggi possiamo dire che qualcosa è cambiato: sono stati formati due medici non obiettori».

Il Collettivo Zona Fucsia in occasione del corteo dell’8 marzo a Pescara aveva raccolto la testimonianza di una 26enne vastese che non aveva potuto accedere all’IVG presso l’Ospedale “San Pio”. Al comunicato del collettivo la Asl aveva risposto, poche ore dopo, con una nota in cui riportava che l’interruzione volontaria di gravidanza era sospesa per mancanza di medici non obiettori. Ieri è arrivato l’annuncio che dal mese prossimo le interruzioni volontarie di gravidanza potranno ricominciare. «Non è un miracolo, è il frutto di pressione politica, battaglie pubbliche e mobilitazione femminista – sottolinea La Penna - è il risultato concreto della nostra azione come Collettivo Zona Fucsia e di tutte quelle soggettività che hanno continuato a denunciare questa grave violazione di un diritto fondamentale, è la prova che organizzarsi serve, che la lotta per i diritti non è mai inutile, e che anche nei territori più marginalizzati si può invertire la rotta». «Ringrazio infinitamente la donna che ha avuto il coraggio di denunciare perché senza di lei tutto questo non sarebbe accaduto» ha aggiunto La Penna. 

«Non dimentichiamolo mai: l’obiezione di coscienza, seppur prevista dalla legge 194, non può trasformarsi in un sabotaggio sistematico dell’accesso all’IVG, un diritto che deve essere garantito in modo universale, gratuito e sicuro – conclude l’attivista del Collettivo Zona Fucsia - adesso tocca a tutti gli altri ospedali dove il servizio è ancora assente o limitato. Continuiamo a lottare, a denunciare, a costruire reti, questa vittoria ci dà la forza per andare avanti, insieme».

Sabato pomeriggio alle 18 in piazza Barbacani a Vasto si terrà il sit in organizzato da “La Conviviale” a cui hanno aderito partiti, sindacati e associazioni, confermato nelle scorse ore dopo l’annuncio dalla Asl della ripresa delle interruzioni volontarie di gravidanza a Vasto. 

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