Dal vice sindaco di Vasto, Nicola Del Prete, riceviamo e pubblichiamo questa lettera aperta indirizzata al segretario regionale del Partito Democratico Luciano D'Alfonso: ''Caro Luciano, ti scrivo in maniera aperta perché in politica non ci devono essere spazi per fraintendimenti. Non più. Soprattutto fra persone che si rispettano. Vasto ed il suo Pd hanno bisogno di ritrovare una propria dimensione regionale. In attesa dei congressi, dopo le note vicende giudiziarie, la chiarezza appare sempre più ''velata'', più difficile da avere. Ed allora, chi, come me, si sente addosso il peso della responsabilità, il peso che ti viene dalla gente, da chi chiede di essere bene amministrata, non può più attendere. La politica ha i suoi tempi, ma tergiversare, in questo momento assai delicato per il Pd, è deleterio. Il nome del candidato vastese alle regionali è quello di Peppino Forte. Non riconoscerlo è da miopi. Per questa ragione non c'è tempo per le solite alchimie politiche o le solite manfrine che non producono mai nulla di buono. Forte, da consigliere regionale, è la persona che può rappresentare nel modo migliore le esigenze, le istanze, le aspettative dei vastesi e, al tempo stesso, può contribuire ad avere un raccordo costante e diretto con l'amministrazione Lapenna. Il 30 novembre è alle porte. Chi pensa di avere tempo per le riunioni oceaniche, gli incontri assembleari per decidere il niente, magari per scegliere fra una rosa di nomi di possibili candidati, non ha capito nulla di questo momento storico, non ha capito nulla di politica, non ha compreso che l'elettore è stufo degli ''indecisi''. La chiarezza viene prima di ogni altra cosa. Forte ha dato la piena disponibilità a candidarsi, in un momento in cui per il Pd, a Vasto come per quello delle altre città della penisola, la strada è in salita. Dobbiamo ringraziarlo già per questo e, noi del territorio vastese, sostenerlo senza riserve alle primarie per affermare la centralità di Vasto nell'ambito di un comprensorio che solo in rari casi ha saputo ritagliarsi quel giusto peso nello scacchiere regionale. Erano soprattutto i tempi dell'ex Democrazia Cristiana. Caro Luciano, spero che tu possa ascoltare una voce dalla periferia, quella di un amministratore che guarda all'interesse generale della sua città piuttosto che a quello ''parziale'' di una parte politica. Buon lavoro. Un abbraccio, Nicola Del Prete''. Vasto, lì 17.9.2008