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SPETTACOLI E INTRATTENIMENTO ALLA FESTA DELL'IDV: DI SCENA GABRIELE CIRILLI

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Dopo il concerto di Edoardo Bennato, la Festa dell'Italia dei Valori propone un'altra parentesi all'insegna dello spettacolo e dell'intrattenimento con la comicità tutta abruzzese di Gabriele Cirilli (appuntamento in piazza Rossetti dalle ore 23). Il comico sulmonese, che recentemente ha anche fatto parte del cast del programma tv ''Ballando con le stelle'' condotto da Milly Carlucci, allieterà sabato 13 settembre il pubblico vastese con la sua inconfondibile verve. Non è la prima volta che Cirilli si esibisce in manifestazioni politiche: lo aveva già fatto, qualche mese fa, in occasione della chiusura della campagna elettorale di Luciano D'Alfonso, poi rieletto Sindaco di Pescara. Per quanto riguarda le proprie origini, Cirilli ci confida di non dimenticare mai l'Abruzzo: «Finora ho sempre cercato di portare alto il nome di Sulmona, in ogni cosa che ho fatto. E ho voluto far nascere mio figlio proprio a Sulmona», aggiunge il buon Gabriele, a dimostrazione che il suo legame con la città di Ovidio è saldo più che mai. Non solo: Gabriele Cirilli ha tuttora casa a Sulmona, e ci torna sempre appena può. «Non perdo mai occasione - dice - per ricordare che sono abruzzese. E quando vado al ristorante, chiedo sempre il vino della mia regione». Un attaccamento sano e genuino alle proprie radici, insomma. Ben venga tutto ciò. Tra i suoi spettacoli di successo, ricordiamo ''Donna Gabriella e i suoi figli'', con cui Cirilli ha portato in giro per l'Italia la propria simpatia al ritmo di musica, battute a ruota libera e risate contagiose. Ma cos'è che Cirilli ci comunica di sé? Come possiamo definirlo? Senza dubbio, l'artista abruzzese può essere indicato come il ''papà'' di Tatiana, del Coatto, di Kruska: tutti personaggi mitici che sono usciti dal contesto di Zelig per entrare a far parte, con i loro tormentoni, dell'immaginario collettivo e del frasario giovanile comune. Sicuramente, però, oggi Cirilli ha dimostrato di essere un artista a tutto tondo, non riconducibile solo ad alcuni caratteri ''popolari''. E la succitata partecipazione a ''Ballando con le stelle'' ha avuto il merito di farlo conoscere anche al cosiddetto ''grande pubblico''.
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