Le slot machines sono i giochi più gettonati presso i casinò, sia se si parla delle classiche sale da gioco, sia se si fa riferimento ai portali di gambling online. Gli appassionati sanno tutto ciò che c'è da sapere sulle macchinette, almeno a livello tecnico: si parla ad esempio degli algoritmi RNG, della percentuale di RTP e dei vari mini giochi che si possono attivare durante il game. Ma ci sono anche alcune curiosità spesso sconosciute ai più, che richiedono un approfondimento.

La prima slot fu inventata da un meccanico

Ci sono alcuni articoli sul web che approfondiscono la storia e la creazione delle slot machine, e in uno dei più importanti è possibile scoprire chi fu il "papà" delle macchinette moderne. Si fa riferimento nello specifico a Charles Fey, un meccanico di San Francisco specializzato in auto. Fu proprio Fey che, nel 1895, decise di prendere l'idea avuta pochi anni prima da Sittman e Pitt e di trasformarla in un vero e proprio business. Fey, nel dettaglio, introdusse dei rulli con 5 simboli in totale, e permise alle slot di fare un passo in avanti fondamentale per essere accolte dal grande pubblico. Grazie a Fey, infatti, nasceva la famosa Liberty Bell.

La scelta dei simboli a tema frutta

Facciamo ancora una volta un salto nel passato, per capire per quale motivo i simboli a tema frutta sono ancora oggi così gettonati. Anche in questo caso il merito va alle tradizioni: le prime slot meccaniche, difatti, pur utilizzando i simboli del poker fecero della frutta un elemento a dir poco imprescindibile. Il motivo? Durante il periodo del proibizionismo negli USA, per non violare la legge, le slot erogavano gomme da masticare e caramelle al gusto di frutta. Ecco spiegato perché poi, in seguito, la frutta divenne protagonista anche nei simboli e nei temi in generale di molte slot machine.

I "furbetti" delle slot machines

Oggi è praticamente impossibile "forzare la mano" ad una slot machine per ottenere la certezza della vittoria, ma in passato la situazione è stata leggermente diversa. Ci sono state, infatti, alcune persone che sono riuscite a ideare dei trucchetti per aggirare le regole, come nel caso di Tommy Glenn Carmichael. A soli 16 anni, ebbe un'intuizione: simulare l'ingresso della monetina nella slot con un pezzetto di metallo delle medesime dimensioni legato ad uno spago. Questo gli permise di giocare gratis e di accumulare una discreta fortuna, fino a quando venne colto in flagrante a Las Vegas, e arrestato di conseguenza.

Perché le slot aumentano la felicità?

Le slot, al pari di qualsiasi altro gioco, fanno leva su una serie di reazioni che avvengono nel nostro organismo e nel nostro cervello. Giocare spinge infatti quest'ultimo ad aumentare la produzione di dopamina, il cosiddetto ormone della felicità. Questo si traduce in un senso di euforia e di benessere, che spinge il giocatore a continuare a puntare per cercare la vittoria finale. L'azione della dopamina è talmente forte che, sotto il suo effetto, alle volte si può provare una vera e propria forma di piacere fisico. In realtà anche i suoni, le luci e i colori svolgono un ruolo simile, creando un contesto adatto per stimolare il giocatore.