Piena di buche ed avvallamenti, a tratti impercorribile a causa dell’asfalto dissestato e per il rischio concreto di ritrovarsi con una gomma scoppiata o con il cerchione della ruota rotto. 

Si presenta così via Lebba, l’arteria comunale che collega l’Incoronata alla zona industriale di Punta Penna. La bretella, molto più simile ad una mulattiera, è stata utilizzata per alcune settimane in alternativa al tratto di Statale 16 chiuso per i lavori alla rotatoria della Zes (zona economica speciale). Per gli automobilisti che sono stati costretti a percorrerla in seguito alla deviazione del traffico è stato un vero e proprio calvario.

“Sono un agente di commercio, percorro gran parte delle strade della provincia, ma quella di Lebba è in assoluto la più disastrata”, protesta Nicola Monachetti, “è assurdo che una arteria così frequentata venga tenuta in quelle condizioni. Sarebbe il caso che il Comune intervenisse al più presto, prima di ritrovarsi con una valanga di denunce”.

Monachetti non è il solo a protestare. Diversi gli automobilisti che, percorrendo via Lebba, hanno ricevuto danni al proprio veicolo. C’è chi lamenta lo scoppio di una gomma, chi la rottura del cerchione della ruota. Per fortuna venerdì scorso è stata riaperta al traffico la Statale 16, direzione Punta Penna, chiusa per i lavori della rotatoria, il primo cantiere previsto in Abruzzo dalla Zes. Essendo stata ripristinata la circolazione veicolare il traffico su via Lebba è diminuito sensibilmente, ma il problema delle buche e degli avvallamenti resta. Unica nota positiva è che nel nuovo Piano Asfalti del Comune, dell’importo complessivo di 226.339 euro, è previsto il rifacimento del manto stradale di sei arterie urbane, tra cui via Lebba.

I lavori saranno eseguiti dalla ditta incaricata sia sull’intera carreggiata , sia su tratti omogenei. Le altre strade che saranno oggetto di manutenzione sono via Incoronata, via Ravenna, parcheggio di via Alessandrini, via Cervara e via Pietro Di Donato. Lungo queste arterie il manto stradale è caratterizzato dalla presenza di buche e di avvallamenti che mettono a dura prova gli ammortizzatori delle auto e la tenuta di strada dei veicoli. Alcune di queste strade sono davvero pericolose.