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Nastri rossi contro il taglio degli alberi alla Villetta Due Pini

Ampia partecipazione al sit in convocato da diverse associazioni cittadine

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Decine e decine di persone hanno partecipato al sit in contro il taglio dei pini alla Villetta “Due Pini”. Moltissimi cittadini, rappresentanti di alcune associazioni e anche i consiglieri comunali Maria Molino (Avanti Vasto), Maria Amato (La Buona Stagione) e Francesco Prospero (Fratelli d’Italia). 

All’inizio della manifestazione Giancarlo Denicola, referente del comitato “Amici degli Alberi” che ha indetto il sit in, ha ribadito che gli alberi sono esseri viventi e la loro fondamentale importanza. Interventi tecnici sono giunti da Luigi Cinquina, presidente del CAI, e da Nunzia Di Tullio, studentessa universitaria, che ha rimarcato anche la delusione per una scarsa partecipazione giovanile. A cui si è rivolta, con esplicito riferimento a Fridays for Future Vasto, Maria Molino che ha rivendicato il mancato abbattimento di alcuni alberi in altre zone della città come risultato dell’azione politica congiunta con l’assessore Barisano e una posizione di dissenso rispetto all’attuale azione della giunta Menna. 

Prospero e Amato nei loro interventi hanno sottolineato l’azione effettuata come consiglieri di opposizione e il sostegno alla protesta e alle ragioni delle associazioni. Il consigliere di Fratelli D’Italia ha ricordato quanto affermato nei giorni scorsi, in una nota con i consiglieri dello stesso partito Guido Giangiacomo e Vincenzo Suriani, sulla delibera che stabilisce l’abbattimento dei pini. Contro cui Prospero è certo ci si può rivolgere al TAR per «alcune illegittimità». 

Ha partecipato al sit in anche il Wwf, rappresentato dal coordinatore regionale delle Guardie Ecologiche Claudio Allegrino. Nel suo intervento al megafono Allegrino ha sottolineato che la questione è comune a molti comuni della Provincia ma a Vasto ha avuto una «risonanza» molto più vasta. Allegrino ha espresso la necessità di un cambio culturale e di prospettiva: gli alberi sono visti solo come «un fastidio» e si agisce in base alla economicità di un intervento. Aggiungendo che appare considerato un «problema» da aggirare il «Regolamento del verde» per un’amministrazione comunale che – dichiara testualmente il rappresentante dell’associazione del panda - «è il principale nemico degli alberi».

Tra i presenti gli ex assessori Antonio Spadaccini e Anna Suriani, l’ex assessore regionale Massimo Desiati e l’ex consigliere comunale ed ex assessore comunale Edmondo Laudazi. 

Al termine della manifestazione sono stati fissati dei nastri rossi a simboleggiare quel che viene definito un «albericidio» con il taglio di tutti i pini presenti nell’area e di tanti alberi in tutta la città. 

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