Glocal, pensare globale, agire locale. Era uno slogan di moda vent’anni fa, gli anni del passaggio al nuovo millennio e di grandi aspettative, di sfide nella società e dell’avvento della globalizzazione. E l’avanzare del web, prima dei social network ma già parte importante della vita di tutti. Cittadini, istituzioni, società e attività economiche. Una sfida stimolante e, per certi versi, anche rischiosa era al centro del confronto pubblico e di molte realtà organizzate. La globalizzazione poteva omologare e schiacciare ogni peculiarità e le moderne tecnologie stavano stravolgendo il nostro mondo. È possibile sfruttare le moderne tecnologie, diventando sempre più cittadini del mondo e sfruttando nuove opportunità? È possibile mantenere le proprie peculiarità, la propria originalità, la propria specificità in un mondo sempre più globalizzato?

Queste domande erano attuali vent’anni fa e lo sono ancora oggi. Anche nel nostro territorio, anche per le nostre attività economiche, sociali, culturali. Le botteghe, i negozi, le attività economiche, sono parte integrante del presente del nostro territorio e, allo stesso tempo, spesso ne rappresentano le radici, la storia, la ricchezza. Ci raccontano quel che siamo stati, il nostro territorio, l’identità della comunità. Vincere le sfide, trovare la forza di raccontarsi e creare servizi a valore aggiunto, rendere il mondo la piazza virtuale che non schiaccia e cancella le piazze del territorio ma crea una piazza ancora più grande, vasta come il mondo intero, è importante per rimanere attivi, per restare attivi in questo mondo, non perdersi e anzi rinnovare, rafforzare, valorizzare le nostre radici, la nostra storia, la ricchezza dell’identità della comunità in cui viviamo. Riprendendo un’espressione che spesso abbiamo citato sulle nostre pagine, che è parte importante della nostra mission, far parlare sempre di più ed esprimere il “Genius Loci”, lo spirito che anima i luoghi, e non lasciarlo soffocare dal mondo che cambia e dalle crisi. 

“Dallo storytelling allo storyselling – negozi e botteghe online diventano grandi come il mondo intero” è l’evento che sarà ospitato nella Pinacoteca di Palazzo d’Avalos, oggi pomeriggio con inizio previsto alle ore 18.30, organizzato dall’Assessorato allo Sviluppo economico affidato all’assessora Anna Bosco e dalla CNA. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Francesco Menna l’introduzione è affidata all’assessora allo sviluppo economico Anna Bosco e l’incontro sarà moderato da Silvio Calice, vice direttore CNA Abruzzo, con l’intervento di Giampaolo Colletti e la partecipazione di PMI e wwworkers abruzzesi. 

Colletti, giornalista collaboratore de Il Sole24ore, è direttore di StartupItalia e autore del libro “Siamo tutti Influencer, la mappa della nuova era di Internet”. Colletti interverrà sul marketing territoriale e su «come il futuro dei punti vendita viaggi tra tradizione e innovazione, soprattutto grazie alla forza della rete e dei social media per raccontarsi, per creare servizi a valore aggiunto, per intercettare nuovi clienti, per vendere online negli anni in cui siamo tutti influencer» sottolinea l’assessora Anna Bosco.