L’11 febbraio 2023 ha segnato una data storica per la storia politica di Cupello. 

Quella nella quale le forze democratiche e progressiste, sigillando un percorso avviato mesi fa, hanno ufficializzato la nascita di “Officina Cupello”, una piattaforma unitaria, popolare e partecipativa in vista delle elezioni amministrative della primavera 2024. 

Davanti a una sala consiliare gremita e attenta, si sono alternati donne, uomini, circoli e movimenti che, pur nelle vitali diversità, non hanno posto la propria autonomia politica in contrapposizione all’esigenza dell’unità. 

Il pomeriggio è stato scandito dagli interventi del presidente del movimento Cupello Futura Umanità Dario Leone, della segretaria del circolo locale del Partito Democratico Graziella Costantini e dal resoconto dell’azione consiliare svolta dalla consigliera di Risposta Civica Roberta Boschetti e dai consiglieri di Insieme per Cupello, Marco Antenucci, Michele D’Alberto e Camillo D’Amico. 

Un gruppo che, lungi dall’attribuirsi padroni ed etichette, si fa iniziatore di un progetto che promuova la partecipazione alla vita amministrativa delle nuove generazioni, dei lavoratori, degli abitanti delle contrade, delle associazioni, di “chiunque abbia a cuore le sorti del nostro Comune”. 

La nutrita partecipazione di pubblico testimonia che il confronto positivo sui temi storicamente cari alla comunità cupellese va nella giusta direzione, quello della battaglia comune contro le politiche personalistiche e autoreferenziali dell’attuale maggioranza, sempre più scollata dalla realtà e arroccata nelle chiuse stanze del “palazzo”. 

Come ricordato dagli organizzatori, quello celebrato ieri è solo l’avvio ufficiale di un percorso fatto di ascolto e di presenza sul territorio, che vede protagoniste idee e storie che non ghettizzano, ma che si propongono di esprimere la densità e la qualità dei contributi provenienti da tutti i Cupellesi.