In un nostro articolo di questa mattina ponevamo in evidenza la 'comunicazione zero' da parte del Comune relativamente alla sosta vastese della tappa Pescara-Vieste del Motogiro d'Italia 2008. Dobbiamo invece registrare, con una tempistica tutta da rivedere, il comunicato-stampa ''postumo'' pervenuto alle redazioni giornalistiche dallo stesso Comune. Questo il testo che pubblichiamo integralmente: ''E' in programma in questi giorni a Vasto, organizzato dalla società Dreamengine di Bologna, il Motogiro 2008, manifestazione turistico-sportiva in programma fino a sabato prossimo, 24 maggio. Duecentocinquanta le persone al seguito con presenza di media nazionali ed internazionali. La manifestazione, subito dopo la partenza del Giro d'Italia, non ha carattere agonistico-sportivo ma rappresenta un motivo di destagionalizzazione turistica, movimentando la città con conseguenti ritorni economici. ''Un altro evento - ha dichiarato l'assessore al Turismo Nicola Del Prete - che porta movimento nella nostra città in vista dell'inizio della stagione estiva ormai alle porte. Il Motogiro, infatti, ha una massiccia partecipazione di stranieri ed è una occasione per far conoscere il nostro territorio ad un nuovo pubblico, incrementando quello che è un aspetto turistico in grande ascesa, il mototurismo''. Il Comune di Vasto, per l'occasione, ha concesso all'organizzazione il patrocinio e l'occupazione di suolo pubblico a Vasto Marina''. Fin qui il comunicato del Comune. Peccato, però, che la manifestazione da Vasto si sia ormai allontanata, destinazione Vieste. Peccato che a parte qualcuno che si trovava sul lungomare a passeggio in pochi abbiano avuto la possibilità di conoscere meglio questa bella manifestazione; peccato che a parte un paio di consiglieri comunali nessun rappresentante dell'amministrazione comunale si sia trovato ad accogliere gli oltre duecento partecipanti a questo evento; peccato che all'organizzazione non sia stato concesso, con tutto il rispetto per la piazza scelta, un luogo (tipo piazza Rossetti) forse più 'appetibile' (e non per gli arrosticini ed i panini lì consumati) anche turisticamente parlando. Magari a mangiare i motociclisti ci potevano andare dopo! Ma magari scopriremo che venerdì, nella tappa di ritorno Vieste-Pescara, oltre alla sosta con tanto di buffet a base di ventricina e porchetta già programmata a Carpineto Sinello (e questa sì ben comunicata), ci sarà qualche altra sosta a Vasto. Ma per il momento, anche per nostri limiti, non ancora lo sappiamo... FOTO AMERICO RICCIARDI