Oggi tutti, ma proprio tutti possono mettersi alla prova con il mondo del trading online. Da un punto di vista tecnico e tecnologico, iniziare a investire è davvero semplicissimo: basta infatti avere a disposizione uno computer, un tablet o uno smartphone da collegare a Internet. Lo “scoglio” più importante potrebbe riguardare semmai le competenze, che si devono sviluppare in base alle proprie necessità e priorità. Ad esempio, chi compra, vende o scambia asset per passione spesso si limita a una conoscenza superficiale delle discipline finanziarie.
Al contrario, chi decide di trasformare il trading in una professione, deve entrare più in profondità: conoscere le strategie più affinate, aggiornarsi sull’andamento dei mercati e informarsi sulle ultime novità. La rete infatti è piena di articoli, corsi, video-corsi, approfondimenti, lezioni, tutorial e così via: materiale formativo di vario genere dedicato alle negoziazioni digitali, perfetto per formare sia i trader alle prime armi, ma anche per sviluppare le competenze degli esperti del settore.
Inoltre, investendo oggi è possibile scegliere tra numerosi asset disponibili e sfruttare al meglio tutte le opportunità che i mercati offrono, grazie agli strumenti che i broker online propongono ai propri utenti.
Primi passi necessari
Prima ancora di iniziare a guardarsi intorno per scegliere il giusto asset o il giusto broker, un trader deve sviluppare il proprio piano operativo. La strategia finanziaria che lo aiuterà a orientarsi tra le molteplici opportunità dei mercati. La prima cosa da chiarire è che non esistono strategie finanziarie giuste o sbagliate in assoluto: ne esistono piuttosto di più o meno adatte al singolo profilo. Ecco perché un investitore interessato a creare la propria strategia deve partire proprio da se stesso: dal suo livello di preparazione in materia e dal budget che ha a disposizione.
Gli elementi da tenere in considerazione sono numerosi: si va dalla quantità di tempo che si dedicherà alle negoziazioni al tipo di obiettivo che si vuole raggiungere, senza mai dimenticare di mettere nero su bianco la propria personalissima propensione al rischio. Tutti questi dati messi assieme, permettono a un investitore di farsi una prima idea delle operazioni che potrebbero sposarsi meglio con le proprie necessità. Per esempio, un utente con bassa propensione al rischio e budget limitato difficilmente si lancerà nella compravendita diretta delle criptovalute: al contrario opterà per una diversificazione del portafogli e magari per strumenti finanziari ad hoc come i CFD.
Alcune opportunità da tenere d’occhio
In questo momento storico gli analisti del settore finanziario stanno evidenziando alcune opportunità da cogliere al volo, a patto che si inseriscano correttamente nella propria pianificazione strategica. Ad esempio i trader interessati a un rendimento medio alto e pronti a prendersi dei rischi, dovrebbero dare un’opportunità al Forex: il mercato di valute più grande e più ricco del mondo, caratterizzato da una compravendita quotidiana da miliardi di dollari. In alternativa è sempre possibile investire in materie prime pregiate come il petrolio, ma anche in dipinti o in gioielli.
Al contrario, i trader più cauti, intenzionati a guadagnare sul medio o sul lungo periodo senza correre rischi eccessivi, potrebbero fare investimenti in obbligazioni o magari in conti deposito. Infine spazio a due possibilità davvero molto attuali e ancora tutte da scoprire, sia in termini di rischio che di rendimento effettivo: da una parte il cosiddetto crypto-gaming, dall’altra le numerose operazione legate al cosiddetto Metaverso. In entrambi i casi l’impressione attuale è che si tratti di forme di trading più adatte a utenti con budget e propensione al rischio considerevoli, ma sarà soltanto il tempo a confermare o smentire questo genere di ipotesi.